A Livigno scatta la Coppa del Mondo con l’esibizione del grande Al Bano. Terminati i preparativi, nel piccolo Tibet è tutto pronto per ospitare la due giorni di sci di fondo: si incomincerà oggi con le gare sprint individuali, maschili e femminili, mentre domani si terranno le due team sprint. Tutte a tecnica libera.
La località valtellinese si appresta a vivere un weekend davvero indimenticabile, all’insegna del grande sport, dell’intrattenimento e della cultura alpina. Quello con la Coppa del Mondo di sci nordico sarà di fatto il primo appuntamento agonistico di una Livigno ormai proiettata verso le Olimpiadi di Milano Cortina nelle quali ospiterà le prove di snowboard e freestyle e sarà la località che assegnerà il maggior numero di medaglie tra quelle coinvolte nella rassegna a cinque cerchi. Tanti big si sono spostati a Livigno nei giorni scorsi, per iniziare a tastare il terreno di un campo gara che pian piano ha preso forma nella zona "Vinecc", al centro della piana livignasca, e che sembra costruito ad hoc per assicurare due gare piene di spettacolo e forse anche di sorprese. Tra di esse, speriamo possa anche esserci del tricolore. Si punta sul solito immancabile Federico Pellegrino, attualmente terzo sia in classifica generale che in quella di Sprint e grande habitué della neve livignasca, che dovrà però vedersela coi formidabili norvegesi guidati da quel Johannes Høsflot Klæbo che, a forza di vittorie in un po’ tutte le specialità, sta riscrivendo la storia dello sci nordico e che a Livigno si allena spesso e volentieri. In casa Italia potrebbero far bene anche l’emergente Simone Mocellini, atleta in forte ascesa e specialista della Sprint, e Francesco De Fabiani. Saranno 18 le nazioni rappresentate nella due giorni in alta Valtellina.
"Non cantiamo ancora vittoria ma i complimenti del delegato Fis sull’ottimo stato della pista ci fanno certamente piacere – dice Luca Moretti, presidente dell’Apt Livigno – e sono da condividere con tutti i volontari che, con tanto impegno, hanno contribuito in maniera decisiva ad allestire pista e infrastrutture al meglio. Livigno ha sempre avuto un "feeling" con lo sci di fondo, dai tempi di Fausto Bormetti a quelli di Marianna Longa a quelli attuali dei giovani e promettenti Veronica Silvestri e Nicolò Cusini. Questa è per noi la prima volta in Coppa del Mondo, abbiamo cercato di affiancare alla kermesse anche alcuni eventi collaterali: il concerto di Albano, quello di Tananai e un volo acrobatico con i piloti di Red Bull sul campo gara. Questi tipi di eventi sono nelle nostre corde, cerchiamo di dare lustro ad uno sport bellissimo come lo sci di fondo e ad una disciplina molto spettacolare come la sprint". Fulvio D’Eri