Ubriachi, o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, al volante come mine vaganti sulla Statale 36, che è già tra le strade più pericolose d’Italia. Gli agenti della Polizia stradale ne hanno tolti dalla circolazione 4 in tre giorni. Su 79 guidatori incappati nei posti di blocco allestiti dai poliziotti della Stradale in Superstrada, 4 sono infatti risultati positivi o al test dell’etilometro o al drogatest. Significa che più di un guidatore su venti corre sulla Statale del lago di Como e dello Spluga dopo aver bevuto alcolici oppure dopo aver fumato piuttosto che sniffato o aver assunto sostanze e pasticche proibite.
"Sono stati tutti multati per guida in stato di alterazione psicofisica – spiega la commissario capo Anna Lisa Valleriani, comandante della Polstrada di Lecco -. A tutti è stata ritirata la patente di guida per la successiva applicazione del periodo di sospensione previsto per la tipologia di violazione accertata". Tradotto in cifre: rischiano di dover pagare fino a 6mila euro di multa e di dover andare a piedi per due anni, oltre che di doversi presentare ai medici e agli assistenti sociali del Sert. Sulla futura autostrada delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026 sfrecciano pure parecchi spericolati, che non rispettano i limiti, compiono sorpassi e manovre proibiti, non mantengono le distanza di sicurezza e altro ancora. Sempre gli agenti della Stradale ne hanno multati 70 sui 253 controllati, cioè uno su tre. I controlli sono scattati per cercare di ridurre e prevenire gli incidenti stradale, compresi quelli mortali, che l’anno scorso sulle sono aumentati. D.D.S.