Teglio, in choc anafilattico è salvo per il tempismo di un poliziotto

Decisivo l’intervento del poliziotto Della Cristina

Luca Della Cristina durante il lavoro (Orlandi)

Luca Della Cristina durante il lavoro (Orlandi)

Teglio, 14 luglio 2017 - Dramma sfiorato nel pomeriggio di lunedì, quando un 42enne di San Giacomo di Teglio ha rischiato la vita a causa di una serie di punture di insetto che gli hanno provocato un terribile shock anafilattico; solo il pronto intervento di un agente della Polizia stradale ha permesso ai medici dell’ospedale di Sondrio di salvargli la vita. E’ successo tutto poco dopo le 14 di lunedì. Il padre del 42enne, che aveva in auto il figlio in stato di incoscienza dopo essere stato punto da delle api, è riuscito a fermare un’auto della Polstrada che transitava sulla statale 38 all’altezza di Teglio. Un incontro, quello con gli agenti, che è stato la fortuna di Ivan Panella. Sull’auto della Polizia stradale, infatti, c’era l’assistente della Polizia di Stato Luca Della Cristina che, oltre ad essere un poliziotto, è anche un operatore del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico con certificazione di primo soccorso rilasciata dal 118. Della Cristina, quindi, ha capito subito la gravità della situazione: il 42enne era seduto sul sedile posteriore dell’auto guidata dal padre, non rispondeva agli stimoli, sudava freddo, era pallido e tachicardico, con tanto di convulsioni.

Il tutto sotto gli occhi attoniti e impotenti del padre ma anche di diversi passanti, che hanno assistito alla scena, all’anziano che fermava l’auto della Polstrada e supplicava aiuto. Condizioni gravissime quelle dell’uomo, ma l’assistente della Polizia di Stato non si è fatto prendere dal panico e, dopo aver allertato la Centrale operativa 118 di Bergamo, ha deciso di scortare a sirene l’auto dei due tellini fino all’ospedale di Sondrio, così da riuscire ad affidare prima possibile alle cure dei medici Ivan Panella. Nonostante il traffico intenso, la pattuglia della Polstrada si è fatta strada tra le auto per 15 chilometri permettendo alla vettura con a bordo l’uomo in condizioni critiche di raggiungere l’ospedale il prima possibile. Una decisione che si è rivelata decisiva: il 42enne, infatti, è arrivato in ospedale in tempo utile affinché i medici riuscissero a salvargli la vita. Ivan Panella ora sta meglio, è stato ricoverato in ospedale e le sue condizioni sono ancora serie, ma si può dire che l’incontro fortuito con l’assistente Della Cristina probabilmente gli ha salvato la vita.