Chiesa in Valmalenco, restano imprigionati nella diga: mamma e cucciolo portati in salvo

Erano finiti nello sfioratore dell’acqua a cinquanta metri di profondità nella diga di Alpe Gera

Mamma stambecco e il suo cucciolo

Mamma stambecco e il suo cucciolo

Sondrio, 14 agosto 2019 - Gli agenti della Polizia provinciale e i Vigili del fuoco hanno salvato ieri mattina uno stambecco e il suo cucciolo, che erano finiti nello sfioratore dell’acqua a cinquanta metri di profondità nella diga di Alpe Gera, nel territorio comunale di Chiesa in Valmalenco.

A lanciare l’allarme ieri mattina attorno alle 10.30, è stato Gianmaria Bricalli, che lavora presso la diga e si è accorto della presenza dei due animali in difficoltà in una zona decisamente difficile da raggiungere. Non è chiaro, al momento, come lo stambecco femmina e il suo cucciolo siano finiti lì, a cinquanta metri di profondità nella diga. Bricalli ha quindi chiesto l’aiuto della Polizia provinciale, che a sua volta ha richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco del Comando provinciale, attrezzati per poter recuperare i due animali in difficoltà. L’intervento non è stato certo semplice,proprio perchè effettuato in una zona molto difficile da raggiungere; ma dopo circa un paio di ore mamma e cucciolo di stambecco sono stati recuperati e portati a valle, sani e salvi.