Chiavenna, scompare pensionata: una task-force per cercarla

Impegnate decine di uomini ma di Paolina Gadola nessuna traccia

Task force per cercare la donna scomparsa

Task force per cercare la donna scomparsa

Chiavenna, 10 gennaio 2021 - Un’autentica task-force di uomini, davvero tanti, e mezzi ieri per tutta la giornata impegnati nelle ricerche di Paolina Gadola, classe 1949, residente a Chiavenna e in passato operatrice sanitaria in Svizzera prima della pensione.

I Vigili del fuoco del distaccamento di Mese hanno operato con tre squadre, presto supportati dai pompieri volontari della località valchiavennesca e dai colleghi del Comando provinciale di Sondrio e dai Sub Vf giunti da Milano per scandagliare anche alcune pozze nelle vicinanze della città del Mera. All’opera anche gli uomini del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna con i militari del Sagf della Guardia di Finanza di Madesimo. Ma della pensionata, purtroppo, nessuna traccia. L’allarme della sua scomparsa era stato lanciato dal fratello nella serata di venerdì, poco prima delle 22 quando subito si sono messi in azione i Vigili del fuoco del turno notturno di Mese. Ieri, inoltre, è intervenuto anche un elicottero dei Vf da Malpensa.

Anche nella serata di ieri sono state ispezionate dai pompieri diverse zone, nella speranza di ritrovare la donna residente sopra i Raschi, al confine con Mese. Ed ecco che si è scandagliata a lungo quella zona, compreso la località Scandolera. "È stata trovata la sua borsetta abbandonata all’interno dell’androne di un condominio in città - spiega il sindaco Luca Della Bitta che si è subito attivato, chiedendo alla popolazione di segnalare ai carabinieri circostanze utili al ritrovamento dell’anziana che, di recente, ha perso un nipote 48enne per una malattia incurabile -. Dentro la borsetta il portafogli con gli effetti personali. Non mancava nulla". Oggi le ricerche riprenderanno.