Progetto area verde di Pratogiano: in Comune scoppia la pace

La minoranza: "Siamo soddisfatti. Lo studio è stato rivisto"

La Giunta  Della Bitta ha scelto la  progettazione partecipata

La Giunta Della Bitta ha scelto la progettazione partecipata

Chiavenna, 19 febbraio 2017 -  Mantenimento delle piante, discussione aperta riguardo al parco giochi inclusivo, rimozione dell’asfalto e conseguente aumento del verde, valorizzazione dell’area e dei crotti. Questi i punti emersi dalla seduta informale del Consiglio comunale di Chiavenna, svoltasi nella serata di venerdì scorso, dove maggioranza e minoranza, senza pubblico per essere operativi ed evitare strumentalizzazioni, hanno lavorato insieme sul prosieguo del progetto per il parco di Pratogiano.​ Una serata che ha visto la presenza e l’ intervento dei presidenti degli Ordini professionali, che hanno illustrato il loro lavoro, «facendo innanzitutto - secondo quanto riportato dal sindaco Luca Della Bitta - i complimenti all’amministrazione comunale per il coraggio di scegliere la strada della progettazione partecipata da nessun altro intrapresa prima d’ora».

«Abbiamo raccolto molto interesse per questa scelta di un percorso partecipato - ha continuato Della Bitta - Di solito le amministrazioni comunali decidono e basta. Noi invece abbiamo voluto chiedere ai nostri cittadini che cosa ne pensano e rispetteremo le loro osservazioni e proposte. É un nuovo metodo, complesso ma molto importante. Nelle prossime settimana sarà attivata la consulenza tecnica forestale e costruiremo un’ipotesi di progetto definitivo, che presenteremo alla cittadinanza in un’assemblea pubblica. Dalla settimana prossima la relazione degli Ordini sarà pubblicata sul sito del Comune e a disposizione di tutti».

 «Siamo molto contenti - ha fatto sapere Lucia Del Giorgio, capogruppo di minoranza - del passo indietro fatto dalla Giunta. Il progetto originale è stato completamente rivisitato. Se il Comune avesse ascoltato da subito i nostri cittadini i progettisti avrebbero evitato di lavorare, da maggio fino ad oggi, ad un progetto che si è rivelato, sostanzialmente, inadeguato, evitando di perdere tutti questi mesi. I nostri obiettivi, esposti chiaramente fin da subito, erano quelli di tutelare le piante, di evitare di realizzare un parco giochi nella zona di Pratogiano e di introdurre quest’ultimo nel progetto di rivalutazione dell’area dei crotti. Siamo molto contenti del fatto che, in linea di massima, questi obiettivi, condivisi dalla maggior parte dei chiavennaschi, siano stati accolti dalla giunta comunale. Per avere un parere definitivo dovremo però aspettare di vedere la presentazione del progetto». Piante salve, quindi. Sul parco giochi inclusivo, però, bisognerà attendere la presentazione del progetto definitivo. Il sindaco infatti parla ancora di «discussione aperta», mentre la minoranza consiliare dà per accettato il fatto che il parco giochi, se verrà realizzato, non sarà progettato all’interno dell’area di Pratogiano.