Il 9 gennaio si è tenuta, o, meglio si sarebbe dovuta tenere, l’udienza in Tribunale a Sondrio per il processo dell’ex area industriale Falck in cui il Comune di Novate Mezzola è costituito parte civile. Tuttavia per la seconda volta consecutiva è stato rilevato che la notifica della citazione ad uno degli imputati è stata inviata tardivamente, senza rispettare il termine di giorni 20 antecedenti all’udienza. Pertanto, il processo subirà un nuovo importante slittamento e, infatti, è stato rinviato al 27 marzo. In questa sede il Comune, guidato dal giovane sindaco Fausto Nonini, potrà produrre la richiesta di chiamata in giudizio della società “Novate Mineraria“, come deliberato con delibera di giunta comunale n.73 dello scorso 28 dicembre. La vicenda è legata al rinvio che venne deciso, il 17 giugno 2022, dai giudici della IV sezione della Corte d’Appello di Milano i quali accolsero l’impugnazione della Procura valtellinese contro l’archiviazione dei 10 imputati decisa dal gup del tribunale sondriese. I magistrati valtellinesi avevano chiesto di procedere penalmente perchè gli imputati (oltre a privati anche dirigenti e dipendenti della Provincia, responsabili di Arpa e funzionari di Regione Lombardia) avrebbero - così nelle contestazioni - attestato falsamente che l’area dello stabilimento ex Falck e la discarica del Giumello erano state oggetto di bonifica e messa in sicurezza.
Michele Pusterla