La rinascita passa anche dai libri: in carcere ora c’è la biblioteca

Sondrio, casa circondariale modello. Dopo il rinnovo della palestra, dei concerti, delle uscite per studio o durante eventi sociali di spessore, del battesimo del neo pastificio, ecco l’inaugurazione della nuova biblioteca

L'inaugurazione della biblioteca nel carcere di via Caimi (Orlandi)

L'inaugurazione della biblioteca nel carcere di via Caimi (Orlandi)

Sondrio, 15 marzo 2017 - Casa circondariale modello, quella di Sondrio, dove il direttore Stefania Mussio ha avviato una serie di felici innovazioni nel solco della riabilitazione e del futuro reinserimento nella società di chi ha debiti da pagare con la giustizia. Dopo il rinnovo della palestra, dei concerti, delle uscite per studio o durante eventi sociali di spessore, del battesimo del neo pastificio, ecco l’inaugurazione della nuova biblioteca. L’umanità ferita e sofferente della detenzione ha incontrato la comunità e il mondo del volontariato in una serata densa di emozioni. Confortevole e allegra la nuova Biblioteca, nel rosa arancio delle pareti, il viola perlaceo dei termosifoni, il verde smeraldo delle librerie capienti con lunghe file di libri allineati. «Grande emozione stasera per l’inaugurazione di questa biblioteca, una stanza una volta bigia, senza colore, gli armadietti chiusi con ermetici lucchetti, mentre grazie ad una vera gara di solidarietà, con il grande contributo del Credito Valtellinese, abbiamo riportato a vita questa sala con oltre 1500 libri in un ambiente accogliente e confortevole», ha spiegato il direttore Stefania Mussio che ha presentato gli ospiti della serata.

 Andrea Vitali inaugura la biblioteca nel carcere di via Caimi (Orlandi)
Andrea Vitali inaugura la biblioteca nel carcere di via Caimi (Orlandi)