Canna fumaria sporca e il fuoco divora le tre mansarde

Paura nella notte in un edificio delle vacanze in Alta Valtellina. Pompieri al lavoro per ore

VALDIDENTRO (Sondrio)

L’altra sera, dopo le 19.30, un incendio è divampato nella parte alta mansardata di una palazzina a tre piani in via Presura 1 a Isolaccia, nel territorio comunale di Valdidentro. Non si registrano feriti e neppure intossicati. Gli alloggi - probabilmente di vacanza - erano vuoti.

La causa del rogo è verosimilmente da ricondurre al cattivo funzionamento di una canna fumaria da piani inferiori.

Sul posto, dopo l’allarme, sono accorsi diversi mezzi dei Vigili del fuoco del vicino distaccamento di Valdisotto, supportati ben presto dai volontari provenienti da Livigno e da una squadra giunta dal Comando provinciale di Sondrio.

Complessivamente all’intervento hanno lavorato 15 uomini con il tridimensionale, ossia lo snorkel (piattaforma aerea giunta dal Piccolo Tibet), due autoscale (una da Valdisotto e l’altra dal capoluogo valtellinese), due autobotti (dalla caserma presente nel territorio extradoganale e l’altra dal distaccamento dell’Alta Valle) e un Aps (Autopompa e serbatoio).

Dalla città è arrivato, inoltre, il carro-bombole con le bombole di ricambio dell’aria e gli autoprotettori per operare in condizioni di fumo.

L’opera di spegnimento delle fiamme si è conclusa attorno alle 2, quindi in piena notte.

E, nella prima mattinata di ieri, i pompieri hanno effettuato un sopralluogo per le verifiche di stabilità dell’edificio e quindi di mantenimento dell’abitabilità.

A bruciare interamente è stata la parte superiore della costruzione, in quanto interamente in legno. Michele Pusterla