Sondrio, in campo a vincere è la solidarietà

Gli All Blacks valtellinesi fanno “neri” tutti gli avversari

Piero Calabrò (Anp)

Piero Calabrò (Anp)

Sondrio, 18 settembre 2019 - Gli All  Blacks valtellinesi hanno fatto tutti “neri” ma a vincere è stata la solidarietà. Grande successo per il quadrangolare “In campo la solidarietà” che, sul terreno di gioco della Castellina, ha visto protagonisti la Nazionale sindaci, la Nazionale magistrati, la rappresentativa locale “All Blacks–Vecchie glorie valtellinesi” e la rappresentativa dell’Arma dei Carabinieri insieme ad alcuni studenti. Una giornata all’insegna dello sport, ma soprattutto della solidarietà: l’evento ha infatti permesso di raccogliere fondi da destinare al sodalizio Valtellina Accessibile, associazione che intende realizzare un parco accessibile a Sondrio, con giochi che potranno essere utilizzati anche da bambini diversamente abili che non hanno possibilità di accedere a quelli tradizionali. Il quadrangolare è incominciato con le semifinali. Nella prima gli All Blacks hanno superato la mista Carabinieri-Studenti solo ai rigori, dopo che i 30’ regolamentari erano finiti sullo 0-0, mentre nella seconda la Nazionale italiana sindaci ha battuto per 4-2 i magistrati. Nella finalissima gli All Blacks sono riusciti ad avere la meglio per 1-0 nei confronti della Nazionale italiana sindaci e a vincere il torneo. Carabinieri e Studenti hanno poi battuto per 3-1 i magistrati nella finalina di consolazione. «Un evento con un importante obiettivo – commenta l’assessore allo Sport del Comune di Sondrio, Michele Diasio – la cui riuscita è stata resa possibile da tante persone che si sono messe in gioco con tanto impegno e dedizione, a partire dalle squadre che si sono contese il quadrangolare, proseguendo con il Sondrio Calcio che ha permesso l’utilizzo del campo e il Sondrio Rugby che ha offerto la struttura per il pranzo, ma anche, ovviamente, Valtellina Accessibile, e i consiglieri comunali Lele Magri, Patrizia Benini e Cristina Maspes.

Un lavoro di gruppo che ha fatto sì che la giornata si rivelasse un vero successo». La raccolta fondi è iniziata durante il pranzo ed è continuata con l’asta che si è svolta al termine del quadrangolare, nella quale sono stati messi in palio alcuni oggetti e anche la maglia del portiere valtellinese dell’Inter, Daniele Padelli. Particolarmente riuscito anche l’Incontro di formazione sui temi della Legalità che si è svolto sabato al Liceo “Donegani” che ha visto salire in cattedra Piero Calabrò, presidente Nazionale Italiana Magistrati, Claudio Castelli, presidente Corte d’Appello di Brescia, i giudici del Tribunale di Milano Riccardo Atanasio e Carlo Bray, ed Emanuele Mancini del Tribunale di Monza. Al termine della “speciale lezione”, i magistrati e alcuni sindaci della Nazionale hanno incontrato il dirigente Ust, Fabio Molinari, presso l’ufficio di via Donegani per un breve confronto e per la consegna di alcuni omaggi.