Un panino tutto del territorio per il compleanno del Consorzio di Tutela Bresaola

E' la creazione dello chef stellano Gianni Tarabini

Lo chef Gianni Tarabini

Lo chef Gianni Tarabini

Sondrio, 21 luglio 2018 -  Un hamburger fatto di bresaola e ricotta, tra uno strato di mele e uno di cipolle rosse di Tropea, abbracciato da un panino morbido, con farina bianca, di mais e di grano saraceno e un pizzico di pesteda. Niente salse o condimenti strani, non ce n’era bisogno. La creazione di Gianni Tarabini, chef valtellinese del ristorante “La Preséf” dell’Agriturismo La Fiorida (una stella Michelin), ha conquistato con il suo gusto semplice e deciso gli invitati al compleanno del Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina, organizzato da Taste The Alps, il percorso promozionale di tre anni promosso dal distretto Agroalimentare di qualità della Valtellina “Valtellina che Gusto!”. "Nei nostri piatti usiamo sempre prodotti del territorio, poveri. Per questo abbiamo guadagnato la stella - commenta lo chef -. Dovrebbero farlo tutti. A partire dalle sagre. Perché scegliere qualcosa che non ci appartiene quando c’è tanto da valorizzare? Le sagre dovrebbero fare da traino al territorio, proponendo prodotti locali. Valorizzando i prodotti, i luoghi, le persone, invoglierebbero i turisti a venire in Valle e ravviverebbero, al contempo, commercio ed economia". Darebbero supporto a "quelli che il territorio lo curano". Come l’alpeggiatore che compie un lavoro di recupero e mantenimento. Tarabini tesse le lodi del territorio e dei suoi numerosi plus tra i quali la bresaola, scelta azzeccata, anche in cucina: "Si può mangiare 365 giorni l’anno e non è mai fuori luogo - precisa -. Va bene sia per un pranzo frugale sia per un gran galà". Lo dimostra il panino per i 20 anni del Consorzio, per assaggiarlo c’era la coda.