Bormio, dopo la frana prosegue la messa in sicurezza della Statale: al lavoro una gru

Si lavora per l'installazione della rete paramassi che in caso di nuovi distacchi impedirà ai frammenti di roccia di raggiungere la carreggiata

Al lavoro per mettere in sicurezza la Statale 38 per lo Stelvio

Al lavoro per mettere in sicurezza la Statale 38 per lo Stelvio

Bormio (Sondrio), 23 settembre 2019 - Proseguono ininterrottamente le attività sul versante prossimo alla Strada statale 38 dello Stelvio, a Bormio, interessata nel pomeriggio del 31 agosto e nella notte dell'1 settembre da un fenomeno di caduta massi, alcuni dei quali hanno raggiunto la carreggiata stradale all’altezza del chilometro 113.

Il franamento è stato stimato in circa 1.200 metri cubi di volume ed è stato limitato per la maggior parte dai valli di contenimento realizzati alla base della pendice e dalle reti installate sul ciglio della statale. Ultimate già nei giorni successivi all’evento franoso le ispezioni e la complessa attività di disgaggio dei massi instabili ad un’altezza di circa 300 metri sul versante, Anas ha immediatamente avviato i lavori di installazione della rete paramassi che in caso di nuovi distacchi impedirà ai frammenti di roccia di raggiungere la carreggiata. Le prime lavorazioni hanno consentito di realizzare le fondazioni dei 10 montanti, alti circa 5 metri, che sosterranno la rete in acciaio lunga 90 metri progettata per resistere a impatti di materiale ad alta energia. Le operazioni di stesa della rete, in corso in queste ore, sono condotte mediante una gru e proseguono senza sosta compatibilmente con le condizioni meteorologiche favorevoli per l’esecuzione in sicurezza delle attività. Fino all’effettiva ultimazione dei lavori il transito lungo la Statale è consentito nelle due fasce orarie giornaliere 6:30-8:00 e 18:00-19:30.