Bimbi e ragazzi, sulle piste si scia gratis

Il Consorzio Bim dell’Adda ripropone l’iniziativa per i valtellinesi tra i 3 e i 16 anni. Nelle precedenti edizioni ben trentamila adesioni

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di Fulvio D’Eri

Uno skipass provinciale gratis per i giovani sciatori valtellinesi. L’iniziativa, riproposta grazie alla condivisione e ai contributi del Consorzio Bim dell’Adda (ente promotore), della Provincia, delle cinque Comunità montane e del Comune di Sondrio e alla collaborazione delle società che gestiscono gli impianti di risalita, prevede uno skipass provinciale gratuito per i ragazzi e le ragazze di età compresa tra i 3 e i 16 anni ed è giunta alla quarta edizione.

Nelle tre precedenti ha avuto ben trentamila adesioni, un grande successo per questa promozione unica o quasi nel suo genere. A fronte di una spesa totale di 360 mila euro, la metà coperti dal Bim, ai quali si aggiungono i costi e i mancati introiti degli impiantisti, tutti i residenti in provincia di Sondrio nati fra il 1 gennaio 2005 e il 31 dicembre 2017 potranno richiedere il rilascio di una tessera che consentirà loro di utilizzare gratuitamente tutti gli impianti delle stazioni sciistiche di Valtellina e Valchiavenna durante la prossima stagione invernale.

L’accordo tra enti pubblici e operatori privati è stato siglato nei giorni scorsi. "Anche quest’anno – sottolinea il presidente del Bim Alan Vaninetti – nonostante le difficoltà dovute a una chiusura anticipata della stagione per la pandemia, abbiamo trovato la piena collaborazione degli impiantisti, che hanno confermato la loro adesione, e i contributi degli enti pubblici coinvolti. Per noi è un risultato soddisfacente, la conferma che dalle sinergie nascono progetti importanti a beneficio del territorio: è fondamentale che i nostri ragazzi crescano praticando sport, meglio se discipline sulla neve, considerate la nostra vocazione e la disponibilità di piste e impianti".

Invariate le modalità per il rilascio o il rinnovo dello Skipass provinciale: dal 1 al 31 ottobre tutti gli interessati dovranno presentare la domanda in uno dei 19 recapiti convenzionati, fra Consorzi turistici, Info point, Comuni e Pro Loco, suddivisi per comune di residenza.

Serviranno l’autocertificazione della residenza, la fotocopia del documento d’identità e una fototessera recente. I possessori della tessera della stagione 20192020 dovranno riconsegnarla al momento della presentazione della domanda: sarà richiesto il pagamento di 30 euro, oltre al costo della tessera, per chi ne fosse sprovvisto.

Allo scopo di sensibilizzare gli utenti riguardo al valore dell’iniziativa, è confermata la penale di 100 euro per abusi nell’utilizzo dello skipass.