Berbenno, sul caso "trota da record" interviene l'Ups a sedare i leoni da tastiera

L'invidia scatena il web. L'appello del pescatore Conti: "Stop a commenti ingiusti"

Trota gigante (Orlandi)

Trota gigante (Orlandi)

Berbenno, 23 maggio 2018 - L'invidia rode. Si sa. Spesso rovina l'entusiasmo di chi è riuscito a raggiungere traguardi insperati grazie non solo alla fortuna, ma soprattutto alla propria bravura. E se chi "rosica" è sconosciuto leone da tastiera è ancora peggio. Così è accaduto al pescatore Mikhael Conti, 29enne, selvicoltore svizzero residente a Pedemonte, frazione di Berbenno, che nei giorni scorsi poche ore dopo aver recuperato in Adda una trota marmorata da record di ben 90 cm di lunghezza e dal peso di 8 kg, oltre all'ondata di entusiasmo di amici e di una infinità di colleghi pescatori da ogni parte d'Italia a condividere la sua gioia, si è sentito colpito anche da diversi commenti offensivi e umilianti dai toni polemici.

Popolo web diviso in due in un agguerrito e scatenato scontro social per nulla edificante. Una vera e propria "rissa". Non fisica, ma verbale. "In moltissimi hanno manifestato sorpresa e felicità. Per me il sogno di una vita! Ma sono anche rimasto basito dalla cattiveria, dalla crudeltà, dalla presunzione di persone trasformate all’istante in professori che mi hanno offeso ingiustamente e pubblicamente sia sulle tecniche di pesca sia sulla morte del pesce - spiega amareggiato Conti - Ho condiviso subito la mia felicità, ma gioire insieme probabilmente è cosa troppo difficile".

La critica purtroppo, si sa, è più di moda che la solidarietà oggigiorno. A mettere a tacere giudizi affrettati e inadeguati al caso e a sedare gli animi decisamente surriscaldati ci ha pensato, però, direttamente l'autorevolezza dell'Ups, Unione pesca sportiva sondriese,  spiegando al popolo web, attraverso un dettagliato comunicato, che Conti ha agito in maniera opportuna contattandoli immediatamente e che "Qualche incidente di percorso, come la morte di esemplari molto anziani dopo una cattura e rilascio è da considerarsi fisiologico. Positiva invece la collaborazione fra pescatori sportivi e Ups a dimostrazione dell'unione di intenti nella direzione della salvaguardia e della valorizzazione delle valenze ambientali della provincia di Sondrio". Un pescatore dunque che ha agito come si deve in questi casi e attivandosi immediatamente, tra l’altro, nel contattare le autorità competenti