In extremis, quasi allo scadere del tempo previsto dal bando relativo alla realizzazione dell’autostrada Bergamo-Treviglio, è arrivata l’offerta di Autostrade Bergamasche spa, la società promotrice dell’iniziativa stessa. Per altro Cal-Concessioni autostradali lombarde, viste anche le richieste di chiarimenti, ha deciso una proroga, far slittare comunque i tempi di presentazione dell’offerta rinviandone la scadenza al 12 gennaio 2023. Mentre si attende quella data e soprattutto se vi sarà una seconda offerta - si parla a questo proposito di un importante studio milanese che sarebbe impegnato a produrre l’offerta per conto di una grossa società in materia - si è appreso che Autostrade Bergamasche spa ha lavorato intensamente per produrre in tempo l’offerta, essendo rilevante la complessità del materiale richiesto. E comunque è arrivata nei tempi programmati, per ora unica formalmente interessata. Se ne vedranno gli sviluppi. L’autostrada Bergamo- Treviglio - che di fatto è Dalmine-Treviglio poiché, come è noto, non è previsto il “peduncolo“ finale direttamente verso il capoluogo - è all’attenzione pubblica dal 2012, dopo alterne vicende, fra opposizioni di alcuni dei comuni interessati all’attraversamento dei rispettivi territori, l’intervento della Provincia, l’impegno sull’impatto ambientale, la redazione del nuovo progetto esecutivo e non poche polemiche, era arrivato mesi fa l’ok dalla Regione. Amanzio Possenti