Paura nella tarda mattinata di ieri sull’ex statale 38 dello Stelvio, in territorio di Talamona per il ribaltamento di un’auto con quattro persone a bordo: tre donne di 37, 41 e 60 anni e un uomo di 71. I soccorsi sono stati attivati in codice rosso, quello di maggiore gravità, ma poi gli occupanti feriti, una volta stabilizzati suil posto, sono stati trasportati con le ambulanze in codice gialle per i diversi traumi e lesioni subiti all’ospedale di Sondrio. Sul posto anche i carabinieri per i rilievi e i Vigili del fuoco del distaccamento di Morbegno.
Un escursionista, invece, è caduto lungo il sentiero che porta al ghiacciaio del Pizzo Scalino, a 2700 metri di quota, in territorio di Lanzada. Nella caduta, un sasso gli è finito su entrambe le mani e gli ha provocato tagli e lesioni. Soccorso nella tarda mattinata di ieri un escursionista di 63 anni di nazionalità belga. Era con alcuni amici, che lo hanno accompagnato più in basso, fino al rifugio Cristina, a circa 2200 metri, dove lo hanno raggiunto i tecnici del Soccorso Alpino, Stazione di Valmalenco della VII Delegazione Valtellina-Valchiavenna, e i militari del Sagf-Soccorso alpino della Guardia di finanza. I soccorritori gli hanno prestato le prime cure e hanno effettuato la valutazione sanitaria. L’uomo è stato accompagnato con un fuoristrada fino alla strada asfaltata, dove c’era l’ambulanza, che lo ha portato in ospedale a Sondrio. L’intervento si è concluso in un paio d’ore. Michele Pusterla