Sondrio non ha paura: torna il mercatino di Natale

A una settimana dal raid in piazza la città si prepara al Natale. Ma il questore ermana una circolare per la sicurezza e spuntano fioriere anti-sfondamento

Il disastro della scorsa settimana

Il disastro della scorsa settimana

Sondrio, 16 dicembre 2017 - E' trascorsa ormai una settimana dal raid ai mercatini natalizi di Sondrio avvenuto sabato scorso, pochi minuti prima delle 14.30. E dopo una settimana la città è ancora ferita e preoccupata: questa mattina le bancarelle, le stesse che sette giorni fa sono state prese di mira da Michele Bordoni, 27enne di Poggiridenti in carcere con l’accusa di strage, verranno riposizionate negli stessi punti, esattamente come sabato scorso; bambini e ragazzini invece non hanno mai smesso, nemmeno in questi giorni, di pattinare nella pista allestita dal Comune in piazza Garibaldi. Tutto tornerà alla normalità. Difficile, certo, scordare quello che è accaduto, ma la consapevolezza della cittadinanza è che si è trattato senza dubbio di un episodio dramamtico ma isolato, che difficilmente si ripeterà.

Da questo presupposto partono anche i responsabili della sicurezza cittadina che, anche per un’evidente richiesta dei sondriesi, vogliono comunque dare una risposta, aumentare i controlli ma senza mettere in campo misure straordinarie che, ne sono convinti, non sono necessarie. Così giovedì mattina si è tenuta in Prefettura a Sondrio una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Giuseppe Mario Scalia, in cui alcuni sindaci della provincia di Sondrio sono stati resi edotti della circolare, datata 7 dicembre 2017, emanata dal capo della Polizia circa la necessità che siano poste in essere adeguate misure di sicurezza per la tutela delle persone, degli operatori di polizia in genere, e dei luoghi particolarmente frequentati in occasione delle prossime festivita natalizie.

Nessun riferimento, quindi, all’episodio di una settimana fa, ma la necessità, comunque, di tenere alta la guardia a Sondrio ma non solo. Il questore, Gerardo Acquaviva, ha già emanato una propria circolare con cui sono state riprese le indicazioni sopra indicate e, in particolare, ha richiesto ai sindaci di essere previamente informato dagli stessi circa lo svolgimento di manifestazioni locali, in modo da potere approntare celermente i necessari servizi, concordati. Nella stessa seduta, il questore ha anche emanato una apposita ordinanza contenente indicazioni e prescrizioni, al fine di controllare il corretto utilizzo dei materiali pirotecnici.

Intanto, nei giorni scorsi gli agenti della Polizia locale del capoluogo hanno effettuato alcuni sopralluoghi in piazza Garibaldi per valutare eventuali soluzioni per garantire maggiore sicurezza nel cuore della città, come ad esempio l’ipotesi di posizionare new jersey o barriere in cemento agli ingressi dell’area pedonale: collocate però delle fioriere. Al momento, tuttavia, tali provvedimenti non sembrano rendersi necessari, ma la questione è al centro di attente valutazioni in Comune.