Sondrio, contromano in superstrada: il prefetto chiama Anas

Solo nell’ultimo mese ben tre automobilisti sono stati sorpresi dalle telecamere mentre percorrevano la Ss38 in senso contrario

Nell’ultimo mese tre automobilisti sono stati fotografati in contromano sulla Ss38

Nell’ultimo mese tre automobilisti sono stati fotografati in contromano sulla Ss38

Cercino (Sondrio) - Ancora una macchina contromano sulla superstrada SS38 e altra tragedia sfiorata. Una problematica assai grave che la Prefettura ha affrontato ieri sera in un vertice con Anas per provare a trovare le contromisure necessarie e risolvere una volta per tutte la situazione. Il tratto in questione è quello della superstrada che, nel comune di Cercino, diventa, per gli automobilisti che percorrono la strada in direzione Sondrio – Lecco per intenderci, a due corsie. Alla fine del 2018, proprio qui, persero la vita 6 persone dopo un pauroso incidente frontale dovuto allo scambio di carreggiata di una vettura proveniente da Sondrio. Da poco tempo l’Anas ha posto dei paletti segnalatori per rendere più sicuro questo tratto di strada ma evidentemente questo non è bastato a evitare che si ripetessero episodi del genere. Nell’ultimo mese sono già tre i casi di macchine in contromano su tratti della SS 36 e della SS 38 a scorrimento veloce. Una situazione insostenibile che richiede un intervento immeditato perché in questi ultimi casi la Dea Bendata ha fatto si che non succedessero incidenti e non vi fossero feriti o morti.

È chiaro che qualcosa va fatto e alla svelta perché ci sono dei punti in cui alcuni automobilisti, sicuramente poco attenti e avvezzi alla guida su determinate arterie, imboccano la carreggiata sbagliata, in contromano, mettendo a repentaglio la loro incolumità e quella di quegli automobilisti, camionisti o motoclisti provenienti dalla direzione opposta. Nella giornata di martedì, proprio in quel tratto, un automobilista ha percorso la superstrada contromano per alcune decine di metri, senza per fortuna causare incidenti di sorta, anche per la prontezza degli autisti provenienti coi propri mezzi dalla direzione opposta che hanno rallentato e permesso al driver distratto di accostare e riprendere il viaggio nella direzione giusta di marcia. "Ma è impossibile imboccare in quel tratto contromano la SS38". Questo il commento più gettonato di un po’ tutti gli automobilisti che abbiamo sentito e che percorrono la strada tante volte. Effettivamente è un’affermazione condivisibile perché le segnalazioni sono tante e un automobilista ha tutti gli strumenti, diciamo così, per evitare di sbagliare carreggiata e di procedere contromano. Ma se ben tre persone nell’ultimo mese hanno preso contromano la superstrada è chiaro che il problema non è stato risolto.

"Al di là dell’educazione stradale e delle campagne sulla promozione della sicurezza in strada che ACI Sondrio fa e continuerà a fare con maggior frequenza – dice Andrea Mariani Presidente di Automobile Club di Sondrio -. La reiterazione dell’evento (è il terzo caso in un mese ndr.) rende evidente che c’è un problema strutturale di viabilità negli accessi che portano all’immissione nella SS 38 e auspichiamo siano immediatamente presi in carico dall’Ente proprietario della statale, affinché siano evitate altre possibili situazioni di grave pericolo per gli automobilisti". Detto, fatto. La Prefettura, come già ricordato in precedenza, ha tenuto un vertice con Anas per risolvere il problema e nella giornata odierna sapremo le proposte e le decisioni degli enti preposti a risolvere questa gravissima problematica che continua a preoccupare i valtellinesi, in primis, ma in generale chiunque transiti su SS36 e SS38.