Ats della Montagna, prime assunzioni grazie agli incentivi di Regione Lombardia

Erogazione di risorse pari a 260.000 euro nel 2017 con un impegno complessivo pari a 780.000 euro in tre anni

Il direttore Stasi, l'assessore Gallera e il sottosegretario Parolo

Il direttore Stasi, l'assessore Gallera e il sottosegretario Parolo

Sondrio, 21 aprile 2017 - A seguito di accordi con le organizzazioni sindacali a livello regionale, a cui ha partecipato anche la direzione dell’Ats della Montagna nella delegazione di parte pubblica, Regione Lombardia ha messo a disposizione significative risorse da destinare alla incentivazione del personale medico neoassunto in Valtellina e in Valcamonica nelle aziende afferenti all’Ats della Montagna. L’impegno di Regione Lombardia, presentato nei giorni scorsi dall’assessore Gallera e dal sottosegretario Parolo, ha previsto l’erogazione di risorse pari a 260.000 euro nel 2017 con un impegno complessivo pari a 780.000 euro in tre anni. Ciò consente di assegnare un incentivo pari a 5.000 euro per tre annualità da erogare ai medici che risulteranno vincitori dei concorsi banditi per quelle professioni difficilmente reperibili sul territorio della montagna. L'accordo regionale raggiunto prevede che l’Ats della Montagna possa assumere 5 figure professionali mediche nel 2017 alle quali poter assegnare gli incentivi. Nella giornata di ieri si è concluso il concorso pubblico per Dirigente medico dell’area di Sanità Pubblica e l’ATS è in procinto di assumere tre unità di personale da adibire alle attività di promozione della salute, cure primarie e screening fondamentali per garantire i migliori servizi ai cittadini. I medici di imminente inserimento saranno i primi destinatari degli incentivi previsti per le aziende sanitarie ubicate nell’Ats della Montagna.