Assemblea Anci in città Mattarella saluta i sindaci

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Capitale del volontariato quest’anno, Capitale della cultura nel 2023. E per tre giorni, da ieri a giovedì, capitale dei Comuni. Bergamo ospita per la prima volta fino a giovedì l’assemblea nazionale Anci. Ospite d’onore ieri è stato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto, alle 16,30, dalla standing ovation degli oltre 2.200 primi cittadini e amministratori che affollavano la sala della Fiera di Bergamo. Mattarella, al suo quinto passaggio nella Bergamasca, nel suo discorso è partito ricordando la pandemia, che nella Bergamasca ha colpito duramente. "Resteranno scolpite nelle nostre menti - ha esordito Mattarella nel suo intervento . le terribili immagini dei camion militari che portavano via le numerose persone morte per il virus. Non le dimenticheremo. Celebrare qui l’assemblea dell’Anci vuol dire consapevolezza delle lezioni derivanti dalla pandemia". "La Costituzione - ha proseguito Mattarella - sancisce il principio di uguaglianza per i cittadini e, naturalmente, vale per i Comuni che devono essere messi tutti in condizione di adempiere ai compiti loro affidati, per poter concorrere a realizzare il principio costituzionale della pari dignità dei cittadini". Un pensiero è stato espresso dal Capo dello Stato alla guerra in Ucraina. "Di fronte a questi misfatti, la Ue ha reagito con compattezza, assicurando solidarietà all’Ucraina e alla sua resistenza. Una reazione importante, che ha come orizzonte la costruzione di una pace giusta e necessaria, capace di restituire a quel paese la piena indipendenza violata". Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, nella sua prolusione ha ringraziato il Capo dello stato per il "calore e la vicinanza" che ha manifestato durante il periodo della pandemia". All’inizio dell’assemblea dell’Anci è stato ricordato l’esponente della Lega Roberto Maroni, scomparso ieri mattina. Michele Andreucci