Bilancio positivo per la prima edizione della Valtellina Ecogreen, la kermesse dedicata alle auto ecologiche organizzata da Aci Sondrio che, con il patrocinio delle maggiori istituzioni del territorio, ha lanciato una gara tra veicoli a biometano, plug-in ed elettriche su itinerari mozzafiato e tracciati bellissimi ricavati sulle strade della Valtellina. Ben 28 gli equipaggi che si sono sfidati su un percorso stradale di 140 km . "Il primo Valtellina EcoGreen si è svolto nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza previste dal rigido dal protocollo generale per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 nel Motorsport, - afferma il presidente di Aci Sondrio, Andrea Mariani -. Tra sport, competitività e beneficenza, questa prima edizione di Valtellina EcoGreen, prova di chiusura del Campionato nazionale Energy Saving – Green Endurance, ha sostenuto lo sforzo straordinario di medici e infermieri nella lotta al Covid-19, attraverso una donazione che servirà per l’acquisto di dispositivi necessari per la cura dei malati". La kermesse ha dimostrato inoltre come le vetture green possano percorrere 140 km senza dover essere ricaricate e quindi essere già un’alternativa alle auto tradizionali per percorsi brevi. Il premio Green Driver – trofeo green endurance, istituito da Aci Sondrio, in ricordo dell’ex presidente Giovanni Trinca Colonel recentemente scomparso e grandissimo appassionato di auto, è stato assegnato in gara 1a Stefano Petroni e Marta Diotallevi (manche 1) e all’equipaggio Luca Scieghi e Alessandro Giuseppe Boschiroli (2 manche). In Gara 2 si sono imposti invece Mario Stagni ed Ennio Ferrari (1 manche) e, ancora, Luca Scieghi e Alessandro Giusppe Boschiroli (2 manche).
F.D’E.