Fausto Maglia, 65 anni
Andalo (Sondrio) - Una volta eseguita la ricognizione cadaverica, nell’obitorio dell’ospedale di Chiavenna, dalla quale sono emerse chiaramente le lesioni riportate nel tragico incidente imputabili al tremendo impatto dovuto alla caduta contro le rocce, il magistrato di turno alla Procura di Sondrio, Elvira Antonelli, ha subito restituito la salma dello sfortunato 65enne Fausto Maglia di Andalo Valtellino alla famiglia dell’alpinista deceduto nella tarda mattinata di venerdì all’alpe Angeloga, non lontano dal Lago Nero, a oltre 2200 metri di quota, sulle montagne dell’Alta Valle Spluga, in territorio di Campodolcino.Si è trattato di un tragico incidente, come avrebbe chiarito sin da subito l’indagine avviata dagli esperti militari della Stazione di Madesimo del Sagf-Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. I militari hanno probabilmente raccolto anche le testimonianze di coloro che, a distanza, hanno assistito alla caduta nel vuoto per un centinaio di metri dell’escursionista, che era impegnato in solitaria, dando subito l’allarme alla centrale Areu.
La vittima era bene equipaggiata per affrontare la montagna in condizioni meteo, tra l’altro, ottimali, per un percorso che non presentava un elevato grado di difficoltà. Intanto in Bassa Valle sono apparsi i manifesti funebri con i quali la figlia Marushka con Dinis, l’affezionata nipote Arianna, la mamma Adriana e i parenti annunciano che il funerale del caro congiunto si svolgerà domani, lunedì 11 luglio, alle 16.30, nella Parrocchiale Beata Vergine Immacolata ad Andalo Valtellino e, nell’attesa della cerimonia, la salma di Fausto riposa nella Sala del commiato Paggi a Nuova Olonio, frazione di Dubino.