Anche il cinema chiude per ferie "Mancano i film e gli spettatori"

La sala parrocchiale gestita da un gruppo di volontari interrompe le attività "Ci vediamo a settembre"

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Non ci sono pellicole in uscita e soprattutto non ci sono spettatori e così anche il cinema ha deciso di prendersi una vacanza. "L’assenza di nuove uscite, gli elevati costi di apertura e i pochi spettatori ci costringono a chiudere prima rispetto agli anni scorsi – spiega la direzione –. Grazie ai 30 volontari che, nonostante le mille regole e difficoltà, hanno permesso l’apertura del cinema per un’altra stagione. Ci vediamo a settembre, con tanta voglia di cinema".

La sala è di proprietà della parrocchia cittadina dei Santi Gervasio e Protasio, da anni gestita da volontari. Inaugurata nel 1955, dal 1975 è stata l’associazione Cras, ovvero Centro di ricerca e animazione sociale, a prodigarsi per l’apertura, la sua manutenzione e la programmazione cinematografica.

"Operiamo nella convinzione che l’impegno civile in ambito culturale sia strumento di crescita e benessere per l’intera comunità", spiegano i volontari che nell’estate del 2020, insieme alla parrocchia, sono riusciti a raccogliere i fondi necessari per sistemare la sala che è stata completamente ammodernata.

I lunghi mesi di chiusura legati al Covid e la concorrenza dei circuiti a pagamento che ormai consentono di vedere i film, anche di ultima uscita, comodamente seduti di fronte alla tv di casa, hanno reso tutto più difficile. Da qui la necessità di chiudere il cinema "per ferie", in attesa di riaprire tra qualche settimana con più fortuna. R.C.