A scuola più sicuri Sosta e transito vietati alle auto per evitare incidenti

Merate, tre studenti erano stati investiti da un autobus

Migration

di Daniele De Salvo

Superiori di Merate off-limits per i genitori che, se invece potessero, accompagnerebbero e andrebbero a prendere in auto i loro figli a scuola direttamente in classe. Per garantire sicurezza ai quasi 3mila studenti dell’istituto “Francesco Viganò“ e del liceo “Maria Gaetana Agnesi“ e impedire che ogni volta che entrano ed escono da scuola rischino di essere travolti da mamme e papà al volante, il sindaco Massimo Augusto Panzeri e il comandante della Polizia Locale, Davide Mondella, hanno messo a punto e varato un piano: prevede intanto l’istituzione del limite di velocità a 30 chilometri all’ora nella zona vicino al polo didattico; poi il divieto di sosta a bordo strada; infine il divieto di transito durante l’orario di fine delle lezioni, che è il più critico e pericoloso. Al suono della campanella di fine giornata scolastica, infatti, ragazze e ragazze si accalcano e si affollano in strada, chi per salire sui bus del servizio di trasporto pubblico, chi per raggiungere i genitori trasformati in premurosi chauffeur dei loro pargoli adolescenti. Proprio a causa della ressa, tre giovanissimi di 14, 16 e 17 anni lo scorso settembre sono stati schiacciati dalla ruota di un pullman. "L’obiettivo è la sicurezza - spiegano il sindaco e il comandante della Municipale -. Valuteremo poi se sia possibile trovare o prevedere altre aree per la sosta veloce per quanti accompagnano e vanno a riprendere i figli a scuola". Il timore, infatti, è che quanti ora si fermano vicino ai due istituti, per aggirare i divieti semplicemente si spostino solo a qualche decina di metri di distanza, provocando lo stesso problema altrove. Fuori dai due istituti verranno inoltre installate altrettante telecamere, non solo per monitorare a distanza la situazione viabilistica, ma anche per tenere d’occhio eventuali spacciatori e bulli.