Chiavenna, 5 gennaio 2014 - Valerio Giorgetta, classe 1977, residente a Pavia ma originario di Chiavenna ha dato alle stampe un libro sulla stregoneria in Bregaglia nel XVII secolo, raccogliendo e sviluppando le ricerche del padre Giovanni, scomparso nel 2009, tra i più importanti storici della Valchiavenna. “E le ceneri gettate nell’acqua. Processi per stregoneria nella giurisdizione di Piuro nel XVII secolo” questo il titolo dell’atteso volume, edito dal Centro di studi storici valchiavennaschi di cui nel 1959 Giovanni Giorgetta fu co-fondatore con l’attuale presidente del Centro Guido Scaramellini, che ha curato la prefazione del libro.
“Il volume è un doveroso omaggio a Giovanni Giorgetta che fondò tutto il suo studio storico sulla ricerca, portata avanti con costanza, serietà, competenza e sistematicità, mai appagato di quello che aveva trovato, né disposto ad accettare quanto non fosse documentato” ha commentato Scaramellini. “Grazie all’impegno di suo figlio Valerio e di sua moglie Mariella – ha aggiunto il presidente del Centro studi – confidiamo che questo libro permetta di ricordare degnamente, valorizzare e far conoscere una parte rilevante del lavoro svolto da Giovanni Giorgetta”.
Il libro sarà presentato al pubblico sabato 11 gennaio, con inizio alle ore 17,30, nel salone del palazzo Pestalozzi Luna di Chiavenna, sede del Centro studi storici valchiavennaschi. Si terrà poi una seconda presentazione sabato 18 gennaio alle 21.00 presso l’oratorio parrocchiale di Villa di Chiavenna.
di D.T.
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