Sondrio, 31 dicembre 2013 -  Un flashmob per dire No alla violenza alle donne. Tobia Invernizzi, studente 19enne di Tresivio, ha girato in piazza Campello a Sondrio un video nel quale denuncia una problematica spesso invisibile, catturando l’attenzione dei passanti e quella degli internauti, che possono visualizzare il filmato in Internet, sulla piattaforma web YouTube in licenza Creative Commons.

“L’idea è nata con l’iniziativa “Per dire no a un colpevole silenzio” promossa dall’Associazione Argonaute di Sondrio con il Liceo scientifico Donegani di Sondrio, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne" spiega il giovane Invernizzi, che frequenta il primo anno della Scuola Civica di Cinema, Televisione e Nuovi Media presso Fondazione Milano.

“Con questo video vogliamo portare un nostro contributo e ricordare che la violenza sulle donne non è sempre visibile, ma è attorno a noi” aggiunge il giovane video- maker. Nel video Invernizzi, premiato con una menzione speciale al Sondrio Festival 2013 per il corto-documentario "Through my eyes", si è avvalso della collaborazione di Matteo Valsecchi, regista sondriese diplomato al Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive di Lugano e Stefano Bombardieri, esperto di produzioni video. “Girando questo video – commenta Tobia – mi hanno colpito molto le reazioni spontanee e trasparenti dei bambini. Loro sono lo specchio della sincerità; la curiosità nei loro occhi è stata la sorpresa più grande che posso dire di aver visto”.

di Davide Tarabini