Livigno, 3 agosto 2013 - Sequestro a Livigno degli uomini del Corpo forestale dello Stato, che ieri pomeriggio hanno messo i sigilli all’area di cantiere nei pressi di piazza Placheda dove l’Apt sta realizzando un innovativo campo-prova da golf. Dopo la segnalazione di un cittadino, tra l’altro propietario di uno dei terreni dove insiste la realizzazione, il livignasco Savio Peri, la Forestale è intervenuta e ha sequestrato l’area in via preventiva per verificare la presenza di tutte le autorizzazioni necessarie. «Sì, l’Apt ha le autorizzazioni - ha detto alla Forestale e anche a noi Peri - ma le ha per realizzare il campo da golf a ridosso del lago, non così vicino alla piazza».


Gli uomini della Stazione di Bormio, competente per territorio, in casi come questi sono tenuti a verificare la sussistenza delle accuse e, non avendo avuto riscontri immediati quando hanno «visitato» il cantiere, non hanno potuto fare altro che mettere i sigilli in attesa di accertare che tutte le carte siano in regola. Dall'Apt livignasca, comunque, nessuna preoccupazione. «Abbiamo chiesto e ottenuto tutte le autorizzazioni del caso - afferma il presidente Luca Moretti - e siamo assolutamente tranquilli. La Forestale e la Magistratura faranno le loro ricerche e appureranno se l’iter da noi affrontato è sufficiente a garantirci il proseguio dei lavori, in caso contrario siamo pronti a richiedere le autorizzazioni necessarie. Spiace solo perché questo sequestro rappresenta una grave perdita di tempo per i lavori di realizzazione di una struttura unica nel suo genere nell’arco alpino e assolutamente non impattante per l’ambiente che la circonda».

Dello stesso tenore anche il commento del sindaco del Piccolo Tibet, Damiano Bormolini, che afferma: «Siamo sereni, è assolutamente tutto in regola. È un peccato che il cantiere si sia dovuto fermare proprio ora che mancavano solo pochi giorni al termine dei lavori del campo prova da golf, un campo che, è bene ribadirlo, non avrà nessun impatto ambientale sul territorio, una realizzazione sportiva che si sposa perfettamente con quello che la circonda. La Forestale e la Magistratura faranno il loro lavoro e speriamo che i lavori possano riprendere a breve».