Morbegno, 30 marzo 2011 - Consiglio comunale con platea gremita lunedì sera a Morbegno. A seguire le comunicazioni del sindaco e degli assessori c’erano le mamme di Campovico, Paniga, Desco e anche le madri morbegnesi che hanno deciso di scegliere per i primi anni di istruzione dei propri figli la tranquilla e quotata elementare di Campovico. "Una scuola - ha precisato in un suo intervento l’assessore all’Istruzione della città, Oreste Muccio - riconosciuta come un centro formativo di eccellenza".

 

A causa di un anno di natalità in flessione registrato e rilevato nella popolazione delle zone retiche, Campovico rischiava di vedere "tagliata", secondo i principi di economicità fissati su parametri ministeriali relativi alla disponibilità dei corsi di studio, la sua prima elementare. "I tagli - ha spiegato il sindaco Alba Rapella - erano un rischio concreto. Ma la risposta dei cittadini e la presa di posizione di tante famiglie hanno portato a fermare questa soluzione. Nella giornata appena trascorsa l’ufficio scolastico ha diramato una nota nella quale si lascia cadere nei fatti l’abolizione della prima elementare di Campovico".

 

"Per dare corso ad una prima elementare - ha chiarito Oreste Muccio - occorre che ci siano non meno di 15 alunni, una regola che va bene applicata a realtà urbane dove istituti vicini possono ospitare con maggior facilità “trasmigrazioni” e accorpamenti, ma in un territorio di montagna i parametri non possono essere riproposti in modo indifferenziato". Campovico resterà dunque, ma si teme ancora di perdere la prima elementare in altre realtà del mandamento, e rischia di vedere limitata la propria offerta l’istituto superiore Saraceno. A proposito della scuola di Campovico, il consigliere di minoranza Massimo Santi ha sollecitato l’amministrazione, a "provvedere con attenzione e urgenza agli interventi di manutenzione e ripristino dell’edificio scolastico in questione".

 

"Condivido la posizione tenuta in questo frangente - ha affermato - ma non dimentichiamo che ci sono lavori che devono essere eseguiti". Nel Consiglio comunale ha fatto sentire la propria voce la lista Rinnoviamo Morbegno, sottolineando i meriti di governo, parlamentari valtellinesi e dei dirigenti del Pdl nell’agevolare la positiva soluzione per i finanziamenti alla statale 38. Andando poi a sollecitare l’amministrazione sui temi della viabilità a stretto giro, e di trattazione corrente.