Sondrio, 16 dicembre 2009 - Il Teatro Pedretti verrà ristrutturato dalla società che ha rimesso a nuovo niente di meno che il teatro "La Fenice" di Venezia.

La gara d’appalto per i lavori è stata infatti vinta, con ampio margine, dalla società Seicam di Venezia, capogruppo, che si è presentata insieme alla Comer e con un pool di progettisti di tutto rispetto (Berlucchi Spa e Intertecnica Group Spa di Brescia, lo studio valtellinese Foppoli e Moretta, Muller Bbmdi Torino e l’ingegnere Franco Malgrande).

 

Altre 4 le offerte presentate, tutte da "gruppi misti" formati da società valtellinesi e di fuori provincia (Costruzioni Peregrini si è presentata con Nuova Albor e Sirca; Sandrini costruzioni con Decima Italia, Mida Impianti e Idro Erre; Co.Ge.Tri con Grandi Impianti; Cossi Costruzioni con Cm Valtellina, Quadrio Gaetano Costruzioni e con Paganoni Costruzioni).

 

"I progetti definitivi presentati erano tutti di alto livello - spiega Marco Scaramellini, amministratore unico della Società Teatro Pedretti - e sono stati valutati da una commissione composta da grandi esperti nel settore: il professor Emilio Pizzi del Politecnico di Milano, esperto in teatri è già direttore dei lavori per il teatro “La Scala” di Milano; i professori ordinari, sempre del Politecnico, Stefano Della Torre e Giancarlo Chiesa, esperti rispettivamente di restauro e di impianti; l’ingegner Gianluca Venturini, Lucia Tarabini e il geometra Alessandro Quattrini del Comune di Sondrio".

 

La commissione ha dovuto esaminare nel dettaglio i progetti e ha stilato una prima graduatoria valutando solo gli elementi "qualitativi", che potevano assegnare fino ad un massimo di 60 punti sui 100 totali. "Al termine di questa valutazione - continua Scaramellini - in testa alla graduatoria c’era già il gruppo capitanato dalla Seicam, appena dietro la Cossi. A quel punto le ditte sono state convocate per comunicare la graduatoria parziale e valutare l’altro aspetto, quello “quantitativo”, che comprendeva i tempi per la presentazione del progetto esecutivo, i tempi per i lavori e ovviamente i costi.

La vittoria è andata nettamente alla Seicam e alla Comer, che hanno presentato un progetto con un notevole ribasso sui costi, circa 20%, permettendo di risparmiare circa un milione e 200mila euro (4milioni e 885mila euro, spese progettuali comprese, invece che i 6milioni e 28mila euro a base d’asta). Ridotti anche i tempi: la società si è infatti impegnata a presentare il progetto esecutivo entro 45 giorni e a terminare i lavori entro 400 giorni".

 

Prima della prossima primavera, quindi, potranno prendere il via i lavori di ristrutturazione ed è possibile ipotizzare che entro l’estate del 2011 il Teatro Pedretti sarà pronto per l’inaugurazione.
La spesa sarà sostenuta da Regione per 2 milioni e 800mila euro, Fondazione Cariplo per un milione, dal Comune che accenderà un mutuo grazie anche al fatto di aver rispettato il patto di stabilità rientrando negli equilibri di bilancio. Infine, la Provincia contribuirà con 50 mila euro; il Bim ha messo a disposizione 200mila euro per gli arredi.