Chiavenna, emozioni al primo Trofeo Boffi del Valtellina Veteran Car

La kermesse nel segno della memoria di Gian Carlo Boffi. Presentati al pubblico veri gioielli a quattro ruote

Le auto

Le auto

Chiavenna, 18 settembre 2019 - Grande emozione domenica scorsa a Chiavenna per il primo Trofeo "Boffi" magistralmente promosso dal sodalizio Valtellina Veteran Car. Una kermesse intitolata alla memoria di Gian Carlo Boffi, storico e valido socio del sodalizio che è stato ricordato con una corsa non competitiva di regolarità con rilevazione tempi per auto storiche. Una manifestazione svoltasi nel segno dell'amicizia autentica e della memoria di chi tanto amava questi eventi che coniugano a dovere conoscenza delle auto antiche e del territorio.

Ben 51 i partecipanti così come l'anno di nascita di Boffi. Sempre 51 il numero assegnato alla figlia Giada che, a bordo dell'Alfa Romeo (anno 1987) del padre, ha preso parte alla competizione. Nel parterre, organizzato con certosina cura dal presidente di Valtellina Veteran Car, Luigi Frigerio, spiccavano una Mercedes 190 SL dell'anno 1955, una Chevrolet del '78, un'Alfa Romeo Giulietta Berlina del '61, una Giulietta Spider Alfa Romeo del '61, una Fiat Topolino C del 1954 e macchine speciali come, ad esempio, la Saab del '96, la Toyota Celica 4WD 1992 e una Lancia Delta Martini 1992.

Ben 150 i partecipanti che si sono stretti con rispetto e amicizia alla figlia Giada e alla mamma Ruby Casadio nel ricordo del padre e marito Gian Carlo Boffi scomparso il 16 settembre di un anno fa, appassionato di Alfa.