2009-05-22
di PAOLO CROCE
— MORBEGNO —
TIFO DA STADIO, entusiasmo alle stelle, premi per tutti e la promessa di ritrovarci all’inizio del prossimo anno scolastico.
Tutto questo, e molto altro ancora, sono state le premiazioni della terza edizione del campionato di giornalismo. Sul palco dell’Auditorium di Morbegno sono salite le scuole medie che hanno partecipato al concorso de Il Giorno, organizzato in collaborazione con Credito Valtellinse e Fondazione Credito Valtellinese. Una festa per i primi classificati, la scuola di Chiesa in Valmalenco, ma anche per chi segue in classifica come (nell’ordine) Delebio, Livigno e Ardenno. Premi e riconoscimenti anche ai ragazzi di Villa di Tirano, Morbegno, Novate Mezzola, Traona e Ligari Sondrio.

FRA I RELATORI della giornata Giulio Giuzzi, vice direttore de Il Giorno, che ha messo in evidenza «la difficoltà di un lavoro come quello del giornalista che resta, nonostante i sacrifici che richiede, una delle professioni più ambite dai giovani».
Fiorello Provera, presidente della provincia di Sondrio, ha invece ribadito «quanto sia delicato il ruolo del giornalista che deve sempre informare in modo corretto ed equilibrato, evitando sensazionalismi». Particolarmente apprezzati anche gli interventi di Tiziana Colombera, direttore della Fondazione Credito Valtellinese, e Giovanni Paolo Monti. Il vice direttore generale vicario del Credito Valtellinese ha sottolineato «la bellezza e l’importanza del complesso artistico della ex chiesa (trasformata in auditorium ndr) e dell’ex convento delle suore, due storici edifici recuperati a nuova vita. Perché è giusto che i giovani, che sono i protagonisti di questa giornata, conoscano storia e tradizioni locali».

DA TUTTI I GIURATI è arrivato l’apprezzamento per il lavoro fatto dagli studenti a scuola «ragazzi - è stato detto - più sensibili e preparati di quanto noi adulti a volte si pensi».
In sala anche Ubaldo Rizzi e Paolo Spini in rappresentanza del Creval, area di Morbegno. Fra i momenti che più hanno colpito i ragazzi il filmato sul “dietro le quinte” del lavoro giornalistico, dalle riunioni in redazione al mattino, alla realizzazione delle pagine da parte dei giornalisti, fino al rumoroso e affascinante lavoro notturno delle rotative.

GIULIO GIUZZI ha ricordato i numeri del concorso «oltre cento istituti coinvolti nella sola Lombardia, oltre 6mila gli alunni iscritti». Raggiunto anche l’obiettivo di far avvicinare i giovani alla lettura dei giornali, ma hanno colpito anche gli argomenti scelti dai ragazzi, non a caso Chiesa Valmalenco ha vinto la finale con una attualissima pagina sul risparmio energetico. Il concorso è stato realizzato grazie al prezioso contributo del Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Credito Valtellinese e Fondazione Credito Valtellinese, Enel, Granarolo, Amiacque, Coop, Feem, Libraccio, Creattività. Assogiocattoli, Mondial Assistance, Cogne Vacanze ed Ente Turismo di Malta.
Le quatto scuole vincitrici sonostate premiate con altrettanti computer, stampanti e scanner. I superpremi Lombardi sono invece andati a Usmate Velate (viaggio a Malta di una settimana per una classe con gli insegnanti) e all’Istituto Gian Battista Tiepolo (Milano) un’aula di informatica con computer e stampanti messa a disposizione dal Credito Valtellinese. Premi speciali anche per Luigi Carluccio (preside Valmalenco) e per il professor Enzo Bisceglia. Alla fine omaggi per tutti offerti da Granarolo/Yomo e una consapevolezza: se il concorso è stato organizzato per avvicinare i giovani alle lettura dei giornali il bersaglio è stato pienamente centrato.