2009-05-12
LA SEZIONE locale del Moica, l’associazione italiana delle casalinghe, diretta con grande passione da Elvira Valenti Tralli, vanta ormai un’esperienza cinquennale. Un lustro passato tra varie iniziative a favore del lavoro invisibile delle donne in casa che meriterebbe sicuramente maggiore attenzione. L’associazione di volontariato ha organizzato corsi e convegni sulla sanità, sull’alimentazione, sui consumi, sulla famiglia, e, naturalmente, sul lavoro delle casalinghe. Nel 2005 il Moica aveva lanciato una sfida: quella di una scuola di ricamo, un corso che permettesse al sodalizzio di aprirsi verso il mondo, diventando il punto di riferimento di tutte le casalinghe del territorio, comprese quelle di altre etnie. Una scommessa pienamente vinta con questa edizione dai risultati lusinghieri. E’ giunto infatti il momento della consegna ufficiale degli attestati di frequenza del secondo livello alle allieve Doris Correa, Pierangela Invernizzi, Piera Cavazzi, Celestina Rampa, Liana De Martino,Piera Deninotti Preti, Annarosa Rodigari, Erica Boccardi, Elena Camarilla, Giulia Ghislanzoni e Rebecca Tralli. Una festa non solo per tutte allieve, ma soprattutto per le insegnanti Elvira Valenti e Ines Bertini che hanno visto premiati il loro impegno ed il loro sacrificio con i risultati ottenuti. Degno di nota quello della piccola Rebecca Tralli di 9 anni che, per prima, si è cimentata con ottimi risultati con il lavoro di «chiacchierino». Durante la cerimoniam a cui ha partecipato anche don Valerio Modenesi, assistente spirituale del Moica, le provette ricamatrici hanno rivolto alle loro docenti un caloroso ringraziamento prima di un bell’assaggio di leccornie fatte in casa.
Nello Colombo