Pro Sesto rosa, la promozione è un vizio

La matricola di Serie C, nata 4 anni fa, è capolista con tre gare vinte su tre prima dello stop e domenica è ripartita con un altro successo

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(Milano)

Qui c’è una voglia matta di ottenere un’altra promozione. E lo dicono i risultati: la Pro Sesto femminile, neopromossa in Serie C, ha infatti ripreso a vincere dopo la sosta imposta al campionato dall’emergenza sanitaria. La truppa allenata da Andrea Ruggeri, tre successi nei tre turni disputati tra l’11 e il 25 ottobre, domenica scorsa ha mandato al tappeto per 3-2 in trasferta le liguri del Campomorone Lady. Un atto di forza niente male per una squadra che, la scorsa stagione, aveva festeggiato in coppia con la Pro Sesto maschile il passaggio in Serie C.

Anche in questo caso il salto di categoria era avvenuto a stadi chiusi. Il blocco di ogni attività causa pandemia aveva fermato anche il campionato femminile di Eccellenza. La Pro Sesto aveva fatto in tempo a battere il 16 febbraio la Fiammamonza per 2-0. La disputa della 18esima giornata, prevista il 23 febbraio, era stata sospesa. La Pro Sesto, allora, comandava le operazioni nel girone A con 38 punti, davanti al Ticinia (36).

Il Comitato regionale della Federazione italiana gioco calcio aveva poi certificato quel primato, ratificando il passaggio in C delle ragazze in biancoceleste. Un’operazione da applausi, perché la formazione in rosa, nata solo quattro stagioni fa, ha già centrato due promozioni. A questo punto, parlare di tris, non sembrerebbe un’ipotesi esagerata. Soprattutto perché la Pro Sesto è prima a punteggio pieno con 12 punti. A inseguire c’è il Real Meda, staccato di quattro lunghezze. A quota 7, invece, stazionano Pinerolo, Genoa Women, Azalee e Independiente Ivrea.

Ora è già tempo di verifiche severe, perché domenica la Pro Sesto dovrà affrontare in trasferta proprio il Real Meda, abituale frequentatrice delle categorie superiori. "Di sicuro – ammette il tecnico sestese Ruggeri – questa è una sfida che metterà in palio punti pesanti: considero il Real Meda una delle formazioni più agguerrite del girone per lo staff, per il valore dell’organico e per la tradizione sportiva. Ma io intanto sono soddisfatto per la vittoria sul Campomorone. Non dimentichiamo che l’80% delle ragazze della rosa è al primo campionato di Serie C. E poi c’erano le tante incognite legate alla ripartenza dopo una lunga sosta forzata, agli allenamenti fatti in maniera particolare, a una situazione incerta. Diciamo pure che è stata una partita al buio. Ma è andata bene e ne sono contento. In ogni caso, non dico che il nostro obiettivo è la promozione. Dico, piuttosto, che cerchiamo di giocare tutte le partite per vincerle. E sarà così anche a Meda".

Sergio Gianni