Prima la buona notizia: la Pro Sesto, dopo tre incontri rinviati per Covid, alle 15 torna in campo come da calendario: l’avversaria da affrontare al Breda è la Pistoiese, rivale nella corsa alla salvezza. La squadra toscana, in classifica messa peggio dei padroni di casa, cercherà la rivincita dell’andata. Poi la notizia meno buona, legata a un calendario reso frenetico dalla necessità di recuperare le tre partite non giocate per l’insorgenza di un focolaio (10 i contagiati complessivi) nel gruppo sestese. Che, tanto per cominciare, dovrà disputare quattro partite in 11 giorni. La partita con l’Olbia, prevista il 7 febbraio, verrà giocata mercoledì. Ma già sabato prossimo la compagine allenata da Francesco Parravicini se la dovrà vedere in trasferta col Novara nell’anticipo della 27esima giornata. Una raffica di impegni senza respiro, considerando pure che il 3 marzo è in programma Pro Sesto-Pro Patria.
La truppa sestese, intanto, si deve “accontentare” di ritornare a battagliare, sia pure in condizioni di evidente emergenza. L’ultimo giro di tamponi ha comunque riscontrato come alcuni giocatori positivi si siano nel frattempo negativizzati. Ma un conto è essere nuovamente disponibili per la causa biancoceleste, un altro è ritrovare una condizione accettabile dopo 10-15 giorni di stop forzato. "Avrei ovviamente voluto – ammette il presidente Gabriele Albertini – affrontare questa partita a ranghi completi e senza i problemi di questo ultimo periodo. Ma le difficoltà possono anche aiutare a compattare il gruppo".
Sergio Gianni