Stop al digiuno: il Pontedera torna a sorridere

Dopo un mese ecco di nuovo una vittoria grazie agli spunti vincenti di Piana e Barba. Prestazione di spessore con la Pro Sesto

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PRO SESTO (4-3-3): Livieri; Giubilato, Caverzasi (37’ st Maldini), Bosco, Ntube; Palesi (21’ st Maffei), Gattoni, Gualdi (26’ st De Respinis); Cominetti (21’ st Marchesi), Mutton, Scapuzzi. A disp. Del Frate, Bertoli, Miscioscia, Motta, Costa, Murati, Pelle. All. Parravicini.

PONTEDERA (3-5-1-1): Sarri; Benassai (39’ st Vaccaro), Piana (16’ st Matteucci), Risaliti; Perretta, Catanese, Caponi, Barba (45’ st Bardini), Milani; Stanzani (16’ st Benedetti); Magrassi. A disp. Angeletti, Nicoli, Pretato, Tommasini, Faella. All. Maraia.

Arbitro: Zucchetti di Foligno.

Marcatori: pt 39’ Piana; st 32’ Barba

Note: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 44’ st Giubilato per proteste.. Recupero tempo: pt 1’; st 4’.

Torna alla vittoria dopo un mese di digiuno il Pontedera e lo fa nella maniera più esaltante, con un rotondo successo esterno in casa della Pro Sesto. Una rete per tempo e una partita giocata in maniera ordinata in tutti i reparti. I ragazzi di mister Maraia sono stati molto bravi a contenere i pur modesti attacchi della Pro Sesto, per poi riuscire a colpire al momento più opportuno. Sono tre punti che sanno di cinismo e di astuzia, oltre che ampiamente meritati alla luce dei valori messi in campo: una vittoria che consente al Pontedera di salire a metà classifica e di avvicinarsi proprio agli avversari di giornata, rei di essere scesi in campo con poca convinzione, pur giustificati dalle numerose assenze. Dopo il buon pareggio interno contro il Como, per la formazione di Maraia si tratta di un ulteriore progresso. Hanno ben figurato, in particolare, tutto il pacchetto difensivo, con gli ordinati Benassai e Piana, ma soprattutto con Risaliti, mentre in avanti, oltre agli autori dei gol, è da segnalare l’ottima prova di Magrassi, al quale è mancata soltanto la gioia personale.

Di Caponi c’è poco da dire: è uno dei giocatori più in forma e anche stavolta lo ha ampiamente dimostrato, andando a impegnare l’estremo avversario Livieri in più occasioni e soprattutto entrando in entrambi i gol. Al 39’ della prima frazione è proprio da un calcio d’angolo magistralmente disegnato dal centrocampista ospite che Piana, sbucato alle spalle di tutti i difensori avversari, è riuscito a infilare alle spalle di Livieri con una conclusione di precisione chirurgica, passata in mezzo a una selva di gambe. E poi, nella ripresa, nel momento migliore da parte della formazione locale, il colpo che ha assestato il kappaò: calcio di punizione ancora di Caponi, respinta da parte della difesa lombarda e sul pallone s’è avventato Barba, calciando al volo e realizzando una rete che definire spettacolare è dire poco. Per il resto, il Pontedera ha corso veramente pochi pericoli dietro, complice la giornata negativa degli attaccanti della Pro Sesto. Solo in un’occasione Sarri ha realmente tremato, al 28’ del secondo tempo, quando il neo entrato De Respinis ha raccolto l’invito di Bosco e ha concluso alle spalle del portiere, ma il pallone è andato a sbattere contro il palo esterno. Poi, nel finale, a risultato ormai scritto, la Pro Sesto è rimasta in dieci uomini a causa del cartellino rosso diretto per Giubilato, reo di aver rivolto espressioni ingiuriose al direttore di gara. Il Pontedera vince ma soprattutto convince.