Cusano, il sindaco Lesma perde subito un pezzo

Nessun assessorato a Fratelli d’Italia: il gruppo lascia subito la maggioranza

Il sindaco Lesma insieme agli assessori

Il sindaco Lesma insieme agli assessori

Cusano Milanino (Milano), 13 giugno 2019 - Nessuna rappresentanza in giunta. Fratelli d’Italia sbatte la porta in faccia al sindaco e abbandona la compagine di centrodestra alla vigilia della seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale. Ha dell’incredibile la separazione che si è consumata dietro le quinte, proprio nel giorno in cui il nuovo sindaco Valeria Lesma ha presentato la sua giunta, pronta a iniziare il lavoro per la città. Nella lista dei nuovi assessori non è comparso alcun rappresentante del partito della Meloni che, pur avendo ottenuto un sorprendente consenso del 7 per cento, è stato lasciato fuori dalla giunta. Peraltro il neo assessore Elena Maggi, che in passato era iscritta a Fratelli d’Italia, nell’ultima campagna elettorale rappresentava la Lega ed è stata la seconda più votata.

"È una decisione che ci sorprende e addolora - spiega Sandro Sisler, segretario provinciale di Fdi -. Abbiamo lavorato per scrivere il programma insieme agli alleati, abbiamo condotto una campagna elettorale che ha contribuito a far vincere al primo turno il sindaco Lesma, ma veniamo esclusi dalla giunta. Si tratta di un atto grave che spezza il rapporto di fiducia e ci fa ritenere fuori dalla maggioranza". Sorpresa è stata anche il sindaco Valeria Lesma, che ha appreso della rottura 24 ore dopo la presentazione della giunta. "Mi spiace per la reazione di Fratelli d’Italia, ma non si tratta di un’esclusione dettata da motivi personali. Semplicemente, i posti di assessori sono stati assegnati in modo aritmetico ai partiti in base al risultato elettorale. La Lega ne ha indicati tre, mentre la civica e Forza Italia ne hanno indicato uno a testa, avendo eletto 2 consiglieri comunali a testa. Credo che sul programma abbiamo condiviso molti temi e che ci sarà il modo di lavorare ancora assieme. La porta rimane aperta". Fdi ha annunciato che questa sera, nel consiglio comunale di insediamento, si asterrà sul voto del programma.

"Con rammarico constatiamo che il sindaco, appena eletto, non ha riconosciuto il consenso popolare dato dai cittadini a Fratelli d’Italia e ha ritenuto opportuno non dare un valore politico a tale consenso - ha detto Andrea Pantano, coordinatore cittadino di Fdi -, nell’interesse dei cittadini continueremo il nostro operato e porteremo avanti i progetti manifestati in campagna elettorale, vigilando sull’operato di questa giunta e di questa maggioranza".