Sesto, l'assessore Angela Tittaferrante si dimette dalla Giunta

"Non ho condiviso il metodo da cui sono derivate scelte importanti per la città. Auguro a chi verrà dopo di me di essere messo nelle migliori condizioni per poter lavorare per la città"

Angela Tittaferrante con il sindaco Roberto Di Stefano e il vicesindaco Gianpaolo Caponi

Angela Tittaferrante con il sindaco Roberto Di Stefano e il vicesindaco Gianpaolo Caponi

Sesto San Giovanni (Milano), 13 aprile 2018 - Era stata il primo assessore nominato, ancora a ballottaggio in corso. Oggi, venerdì 13 aprile, Angela Tittaferrante ha rassegnato le proprie dimissioni al sindaco Roberto Di Stefano. "Non ho condiviso, in alcuni momenti, il metodo da cui sono derivate delle scelte importanti. Non mi sono trovata in accordo su taluni contenuti e sulle modalità espresse sinora, che sottovalutano l’importanza del dialogo e del confronto – confessa Tittaferrante -. Le decisioni devono essere sempre frutto del confronto, anche se serrato. Interrompo quindi il mio lavoro non avendo constatato un cambiamento nonostante le mie sollecitazioni".

Assessore all'Educazione e ai Servizi Sociali, le partite più rilevanti nel bilancio pubblico, l'esponente di Sesto nel Cuore in questi mesi ha dovuto affrontare le proteste dei comitati genitori, sfociate anche in un corteo poche settimane fa dopo l'annuncio dell'amministrazione della chiusura del nido XX Settembre. L'ormai ex assessore fa così riferimento a decisioni verticistiche, prese dal sindaco senza il dialogo né interno né esterno alla Giunta. "La coerenza è uno dei miei valori. Ho preferito sin qui prendermi tutte le responsabilità – commenta Tittaferrante -. Auguro a chi verrà dopo di me di essere messo o messa nelle migliori condizioni per svolgere il proprio compito al servizio della città".

Lunedì potrebbe già esserci il nuovo assessore. I rumors evocano Roberta Pizzocchera, membro dell'Associazione Montessori Scuola Pubblica, già attiva nei comitati scolastici e candidata alle scorse Amministrative con Sesto nel Cuore, che però oggi non rappresenta. A questo punto, il neo gruppo di "Identità Civica", che si è costituito in aula fondendo i "Cittadini di Sesto" alla lista "Per Caponi Sindaco" potrebbero rivendicare un posto nella squadra di governo, anche se il nome dovrebbe essere espresso nuovamente dalla lista del vicesindaco Gianpaolo Caponi.

"Sesto mi ha offerto la possibilità di fare una bellissima esperienza, da me svolta in questi mesi con il massimo impegno. Sono stata la donna più votata alle ultime elezioni e questo segno di riconoscimento non può essere oscurato da logiche personali o di bilancia partitica – conclude Tittaferrante -. Faccio un passo indietro perché le convinzioni e i principi vengono prima delle posizioni. Non ho bisogno di un ruolo formale per continuare a dare il mio servizio alla città che amo. Ringrazio Gianpaolo Caponi per il sostegno, l’amicizia e la vicinanza. Ringrazio Sesto Nel Cuore, in cui continuerò orgogliosamente a militare. Auguro buon lavoro al sindaco, alla Giunta e a tutti i membri del consiglio comunale".