Sesto, apertura di viale Edison: è la volta buona

S'inaugura la circonvallazione dopo 7 anni di attesa fra polemiche e modifiche

La strada è finalmente pronta

La strada è finalmente pronta

Sesto San Giovanni (Milano), 17 maggio 2019 - Avrebbe dovuto aprire al traffico sette anni fa proprio in questo periodo, ma il nuovo tratto di strada che collega viale Edison allo svincolo della tangenziale Nord sarà inaugurato mercoledì 22 maggio. In mezzo si sono vissuti anni di dissidi con l’impresa costruttrice, modifiche e ripensamenti da parte delle amministrazioni comunali che si sono succedute, il timore dei cittadini che risiedono nella zona e che si aspettano un incremento significativo del traffico. Ora, finalmente, il tratto del cosiddetto “ring”, progettato più di 20 anni fa per alleggerire il traffico che oggi attraversa il viale Italia, è pronto per essere inaugurato. I lavori sono stati completati ormai mesi fa, ma come in tutte le storie che si trascinano troppo a lungo tra intoppi e ripensamenti, anche il via libera definitivo è stato irto di ostacoli, compreso il fatto che il ministero dei Trasporti ha tardato a dare il nulla osta all’apertura. Mercoledì 22, dalle 9.30, la nuova strada che costeggia il muro di cinta delle aree ex Falck Concordia sarà aperta al transito delle auto tra viale Edison e la rotonda che immette sulla tangenziale Nord. Molti dei sestesi potranno usare questa strada per raggiungere la tangenziale evitando i troppi semafori di viale Italia.

Ma il timore, mai sopito, è che quest’opera rappresenti una sorta di viatico al progetto della “gronda nord”, una sorta di corridoio automobilistico per favorire gli spostamenti Est-Ovest sul confine Nord di Milano. Di fatto, percorrendo viale Edison si arriva rapidamente a Sesto Marelli, da dove ci si immette sulla via Fiume e da lì si raggiunge Bicocca e i Comuni a Nord-Ovest di Milano. Una vera e propria circonvallazione, vista con gli occhi dei milanesi; un varco attraverso il quale scaricare nuovo traffico su Sesto, secondo i residenti e molti partiti politici di maggioranza e opposizione che negli anni lo avevano avversato. Negli ultimi anni, anche grazie al dialogo con i gruppi di residenti, la strada è stata resa più lenta e tortuosa aggiungendo rotatorie e riducendone il calibro in alcuni punti, con l’obiettivo di scoraggiare le grandi moli di traffico in attraversamento. Ora a celebrarne l’apertura sarà la giunta del sindaco Roberto Di Stefano che in quest’opera intravede una delle arterie fondamentali per la viabilità della futura Sesto San Giovanni, soprattuto perché a pochi passi da quella strada è stata progettata la nascita dell’ennesimo centro commerciale che, almeno secondo i piani urbanistici attuali, dovrebbe sorgere nei prossimi anni nelle strutture del vecchio altoforno T5.