Sesto, scuola materna invasa dai topi

Roditori nel giardino. I genitori: "È inaccettabile""

Volontari in prima linea per sistemare il giardino e posizionare le nuove esche

Volontari in prima linea per sistemare il giardino e posizionare le nuove esche

Sesto San Giovanni (Milano), 13 gennaio 2019 - La pianta rampicante che avvolge l’edificio è completamente piena di topi, che scorrazzano sulla facciata della scuola per l’infanzia. Succede alla Collodi di via Boccaccio. Per un primo intervento del Comune, ci sono volute le segnalazioni e i video dei genitori che hanno immortalato le acrobazie dei roditori. Così, l’altra mattina l’assessore all’Educazione Roberta Pizzocchera, insieme al consigliere Tullio Attanasio, ha effettuato un sopralluogo all’istituto. «Gli esperti hanno rilevato che la tipologia del topo, tipico della campagna, differisce dalla razza che normalmente si trova in città. L’esperto ci ha spiegato che si tratta di una razza che si nutre di frutta e verdura e quindi va modificato il tipo di derattizzazione». Insomma, le esche posate non erano corrette e, così, sono state modificate. In attesa che le trappole e la pulizia specializzata funzionino con interventi specifici, ieri mattina una squadra ha riordinato il giardino della struttura comunale. Il sindaco Roberto Di Stefano ammette «lo stato di degrado. Per questo, i volontari della protezione civile, assessori e consiglieri hanno dato una mano per ripulire l’area all’aperto della scuola».

Durante la mattinata una squadra di 35 persone si sono date da fare. «Mantenere gli spazi verdi in ordine è un elemento indispensabile per l’igiene pubblica, ma sopratutto consente ai bambini di vivere lo spazio aperto delle scuole anche in inverno - commenta Pizzocchera -. La problematica dei ratti è stata arginata e si spera risolta nei prossimi giorni». Rassicurazioni che comunque non hanno soddisfatto diversi genitori. «Al di là dei volontari che hanno sistemato il giardino, la questione è a monte - lamentano le famiglie -. Come è potuto accadere che l’area fosse conciata in quel modo e come si può arrivare ad avere un’invasione di topi in una struttura dove ci sono bambini: questo è inaccettabile».