Sosta, a Sesto San Giovanni le strisce si tingono di giallo

Più posti per residenti a Marelli. In arrivo altre aree anti-pendolari

Strisce gialle per i residenti

Strisce gialle per i residenti

Sesto San Giovanni (Milano), 14 febbraio 2019 - Oltre il doppio dei posteggi per i residenti, l’aumento della sosta a disco orario nei pressi delle attività commerciali e la ridistribuzione degli stalli a pagamento per disincentivare il traffico che arriva da Milano. Sono le tre direttrici alla base dell’istituzione della zona di particolare rilevanza urbanistica (Zpru) a Marelli.

L’altra sera, in Comune, i tecnici hanno illustrato i cambiamenti ai residenti, che ora avranno qualche giorno di tempo per presentare proposte e osservazioni al piano. «È il primo passo per una piccola rivoluzione, che inizierà da Marelli per portare alla riorganizzazione dell’intera sosta a Sesto – annuncia l’assessore alla Mobilità e all’Urbanistica Antonio Lamiranda –. Oggi non siamo in grado di procedere immediatamente su tutto il territorio, quindi andremo avanti per step». A Marelli la Zpru già esisteva, insieme a quella di Sesto Fs e Bignami, ma è stata ampliata. Ex novo saranno realizzate quella di Rondò e Restellone, in vista della nuova stazione del metrò. Oggi la sosta libera vede 410 stalli, quella a disco orario appena 7 in via Monfalcone per 60 minuti, mentre i posteggi riservati per i residenti sono 196. «Gli obiettivi sono la regolamentazione della sosta libera, con l’introduzione di quella a disco vicino alle zone commerciali e l’aumento dei posti per i residenti e a pagamento nei pressi della fermata del metrò a Marelli – spiega l’architetto del Comune Massimiliano Merlo –. Con l’estensione della Zpru andiamo a copertura dei 2/3 degli abitanti del quartiere». La proposta è di arrivare a 430 stalli per i residenti, che saranno concentrati soprattutto nel rione Vittoria. Ci saranno poi 122 posti liberi lungo la ferrovia, 85 a disco orario e 50 a pagamento per lo più su viale Marelli. Via XXIV Maggio resta a disco e gli stalli liberi diventano tutti residenziali.

«In via Fiume istituiremo 18 posti per residenti da un lato e a disco sull’altro, vista la presenza di negozi, Asl e commissariato – continua Lamiranda –. È una misura protettiva per tamponare l’esigenza degli abitanti e una situazione già insostenibile. Cerchiamo in questo modo di disincentivare la sosta del pendolarismo passivo che arriva da fuori. Milano non ha mai concertato nulla e siamo costretti a questa operazione». Il nuovo piano a Marelli dovrebbe entrare in vigore a giugno, mentre i pass sono già disponibili sotto richiesta agli uffici (costa 10 euro e vale 2 anni). «La proposta è già stata mandata a tutti gli amministratori di condominio per eventuali rilievi. Entro fine febbraio ci sarà la possibilità di inviarci osservazioni: anche i singoli residenti possono farlo. Poi dovremo effettuare le ordinanze e realizzare la nuova segnaletica stradale».