Sesto, commissioni sui nidi pubblici: i genitori restano fuori

Rabbia fuori dal municipio. I consiglieri Pd se ne vanno

Momenti di tensione in piazza Resistenza

Momenti di tensione in piazza Resistenza

Sesto San Giovanni (Milano) - Restano fuori dal municipio i genitori e i sindacati, arrivati in massa per partecipare alla commissione convocata per questa sera per discutere della situazione dei nidi pubblici. Una seduta attesa soprattutto dopo l'annuncio dell'amministrazione comunale di chiudere la struttura di via XX Settembre. "Giovedi abbiamo chiesto ufficialmente una sala più grande rispetto alla sala riunioni usata per le commissioni. Proprio per consentire la partecipazione da parte delle famiglie. Ci hanno risposto picche", ha spiegato Alexandra Bonfanti, sindacalista Cgil.

Last minute si è deciso di spostare la commissione in sala Giunta ma chiedendo a genitori, nonni ed educatori di salire solo in 30, formando una delegazione. "Sono 3 mesi che attendiamo questo momento dopo ripetuti slittamenti. È questo il dialogo e il confronto tanto proclamato? - commentano i genitori - Dopo mesi di richieste di incontri e informazioni, abbiamo appreso da un comunicato stampa della chiusura del nido XX Settembre". A nulla sono valse le richieste di spostare la seduta in aula consiliare. "Clima troppo teso a causa delle strumentalizzazioni politiche", si è replicato da Giunta e maggioranza durante la commissione, mentre in piazza della Resistenza in coro si diceva "Dimissioni!". Arrabbiati e delusi i presenti, rimasti fuori dal Comune. "Chiedevamo solo di essere ascoltati. Avevamo anche preparato una lettera da leggere". Per protesta, i consiglieri del Pd hanno abbandonato la seduta dopo le relazioni dell'assessore all'Educazione Angela Tittaferrante e del sindaco Roberto Di Stefano.

La commissione, nel frattempo, si è conclusa: quando il sindaco è uscito insieme agli assessori e ai rappresentanti della maggioranza, i genitori hanno gridato: "Dimissioni".