Sesto, il sindaco propone la fermata Bignami-Carroponte sul metrò lilla

Il costo del prolungamento verso Cinisello e Monza è pari a 1.250.000.000 euro

L'attuale fermata Bignami del metrò lilla

L'attuale fermata Bignami del metrò lilla

Sesto San Giovanni (Milano), 27 novembre 2018 - Potrebbe chiamarsi “Bignami Carroponte” la fermata già esistente sulla linea lilla della metropolitana. È la proposta che il sindaco Roberto Di Stefano porterà a Monza, dove nei prossimi giorni sarà discusso il prolungamento della linea 5 insieme agli altri enti coinvolti. Intanto, ieri mattina, la Giunta sestese ha approvato il quadro economico dell’opera, il progetto di fattibilità tecnica e il protocollo d’intesa. Il costo del prolungamento verso Cinisello e Monza è pari a 1.250.000.000 euro e l’accordo prevede il cofinanziamento per la quota del 28 per cento dell’importo complessivo - pari a un totale di 350 milioni di euro, da ripartirsi tra Regione e i Comuni di Milano, Sesto, Cinisello e Monza.

«È un’opera che serve a incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico locale - commenta Di Stefano - andando a decongestionare il traffico automobilistico e su gomma nell’area metropolitana del Nord Milano. Siamo quindi di fronte a un cambiamento epocale per la mobilità sestes». Due fermate, indicate come Gorky/Testi e Rondinella/Crocetta, interesseranno Sesto e andranno a sommarsi alle nuove fermate in costruzione a prolungamento della linea rossa. «Sulla denominazione delle fermate auspico due accorgimenti per valorizzare ancora di più questa zona – annuncia Di Stefano -. La prima fermata Gorky/Testi dovrebbe essere denominata Parco Nord, come punto di collegamento tra tutti i territori coinvolti, mentre è da valutare la modifica della fermata esistente Bignami, aggiungendo la dicitura “Carroponte”, area diventata realtà nota in tutto l’hinterland e non solo».

Benefici per tutto il sistema di trasporto pubblico locale anche in vista delle modifiche al ticket che saranno introdotte a marzo. «Il prolungamento della linea 5 avrà un impatto ancor più rilevante, considerando la svolta sulla tariffa unica. I pendolari non avranno più necessità di recarsi fino a Marelli o Bignami per poter godere della tariffa urbana». Sesto diventa ancora più uno snodo fondamentale, sottolinea l’assessore alla Mobilità Antonio Lamiranda. «Con queste due fermate Sesto avrà complessivamente sei fermate di metropolitana sul proprio territorio. Verrà valorizzata la nostra posizione strategica e l’importanza di Sesto per i trasporti nell’area del Nord Milano».