Sesto, in arrivo la firma dell'appalto sulla Città della Salute

Infrastrutture Lombarde e Condotte si troveranno davanti al notaio per la realizzazione e la gestione del grande polo sulle aree ex Falck

L'attuale scenario dell'area Falck

L'attuale scenario dell'area Falck

Sesto San Giovanni (Milano), 16 novembre 2018 - Tra un mese Infrastrutture Lombarde e Condotte si troveranno davanti al notaio, per firmare il contratto di appalto per la realizzazione e la gestione della Città della Salute e della Ricerca sulle aree Falck. La notizia arriva dopo l’ultima seduta del tavolo di monitoraggio, che si è tenuta in Regione. In quella sede, Ilspa, stazione appaltante del progetto, ha comunicato che sta completando le attività propedeutiche alla sottoscrizione con i commissari della società, che si è aggiudicata la gara da 450 milioni di euro. Dal cronoprogramma fornito durante la riunione, la stipula avverrà verosimilmente entro il 30 gennaio. Dalla firma, per contratto, Condotte avrà sei mesi di tempo per avviare le opere del maxipolo sanitario, che prevede l’unificazione di Istituto dei Tumori e Neurologico Besta con la creazione di un centro di ricerca integrato.

«Manca veramente poco all’inizio dei cantieri - commenta il sindaco Roberto Di Stefano -. Stiamo lavorando per portare avanti i progetti e per rendere sempre più interessante il piano di rigenerazione di questa area. Negli ultimi mesi sono stati tanti i passaggi positivi che hanno sbloccato alcuni problemi burocratici. Ora siamo fiduciosi di andare avanti spediti e di poter regalare nei prossimi anni un progetto veramente rilevante ai cittadini e che dia valore alla nostra città». Quest’estate c’era stata la cessione dei terreni, già bonificati dalla proprietà Milanosesto, ai due istituti pubblici di cura e ricerca. Poi era arrivata la sentenza del Consiglio di Stato, che confermava la decisione del Tar Lombardia e la correttezza nell’aggiudicazione del maxi appalto a Condotte, rigettando di fatto il ricorso presentato da Salini Impregilo. Di pochi giorni fa, infine, è il parere positivo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione: all’Anac di Raffaele Cantone si erano rivolti nei mesi scorsi Regione e Ilspa per poter procedere alla stipula del contratto con una società in amministrazione straordinaria, dopo il concordato preventivo.

«Nessun elemento ostativo alla concessione», aveva risposto l’Anac, senza escludere nemmeno la possibilità di affido a una nuova società di progetto creata da Condotte insieme alle altre della cordata che si è aggiudicata l’appalto. Entro la fine dell’anno ci sarà un nuovo tavolo di monitoraggio con Ilspa e il concessionario, che nei giorni scorsi ha già effettuato un sopralluogo nelle aree Falck e ha realizzato delle riprese aeree dei terreni da edificare. Nel frattempo l’amministrazione sta continuando l’iter per l’approvazione dei progetti delle opere pubbliche legate alla Città della Salute. Settimana scorsa la Giunta ha approvato tutto il comparto della viabilità e della sosta, che interesserà l’area tra via Acciaierie e via Mazzini: prolungamenti, nuove rotonde, riqualificazione delle strade esistenti e numero di stalli previsti parallelamente alla nuova stazione a ponte.