Piscine chiuse a Sesto: "Il Comune non paga le bollette"

Ets Life replica al Comune che aveva accusato la società di aver rescisso il contratto

La De Gregorio resta chiusa, così come l’Olimpia. E la piscina scoperta non c’è

La De Gregorio resta chiusa, così come l’Olimpia. E la piscina scoperta non c’è

Sesto San Giovanni (Milano), 21 giugno 2018 - Rimangono chiuse le piscine Olimpia e De Gregorio di Sesto San Giovanni, ma si complica lo scontro tra il Comune e la società Ets Life, impresa del campo energetico della provincia di Sondrio che ha in gestione gli impianti energetici delle due strutture sportive. Dopo che il Comune aveva accusato la Ets di aver rescisso in modo unilaterale il contratto staccando i contatori energetici delle piscine, ora è la stessa società a smentire le parole dell’amministrazione.

In una nota ufficiale l’ingegner Marco Codazzi, amministratore Ets life, ha dichiarato: «Non c’è alcuna rescissione unilaterale del contratto, semplicemente il Comune non paga le bollette e nonostante fosse stato più volte avvisato della chiusura della fornitura in caso della persistenza della morosità se ne è completamente disinteressato arrivando allo stacco». Un atto d’accusa durissimo che rischia di aprire un conflitto anche giudiziale molto lungo e che potrebbe impedire la riapertura delle piscine per lungo tempo. Il Comune di Sesto ha anche accusato la Ets di ave eseguito lavori non conformi sugli impianti termici che non consentirebbero alla società di recuperare gli investimenti economici. Ma anche in questo la società risponde: «Non c’è alcun errore di progettazione e l’impianto ha funzionato bene dando i risultati. Il piano finanziario è corretto, se il Comune non paga la fornitura elettrica l’azienda non può fare da banca all’amministrazione comunale».