Paderno, l’unione fa la corsa. E abbatte ogni ostacolo

Il gruppo dell’Anfass parteciperà a una gara in Svezia insieme al compagno disabile su una speciale carrozzina spinta da tutti

Volontari e runner

Volontari e runner

Paderno Dugnano (Milano), 9 febbraio 2020 - «L’unione fa la corsa", si legge sulle accese magliette arancioni indossate da un gruppo di runner dell’Anffas di Paderno. La fa perché si sgambetta insieme, al parco o in città. La fa perché da anni l’associazione include nella pratica sportiva i disabili. La fa soprattutto perché, per far correre la joëlette serve, a turno, l’aiuto di tutti. Dopo averla spinta alla Stramilano, il gruppo partirà per un’avventura in Svezia insieme a Valerio Zabarella, disabile che da anni frequenta la onlus padernese.

«Offriamo attività per il tempo libero, tra cui la corsa. Da 5 anni organizziamo “Corri con Anffas“ – racconta il gruppo di runner – Al di là di queste manifestazioni, volevamo dare un senso alla corsa anche per Valerio. Prima abbiamo pensato a una normale carrozzina. Poi abbiamo trovato un altro mezzo, con un ruotino davanti per sollevarlo". Infine, su Internet è apparsa la joëlette, una specie di sedia a portatori munita di ruota, inventata nel 1987 dalla guida alpina Joël Claudel per suo nipote malato di miopatia.

«La prima che abbiamo provato è stata realizzata da un ingegnere, che ha costruito anche un intero rifugio accessibile in Valmalenco. È un mezzo più pesante, che non ha un sistema di posizionamento a riposo. Però ci abbiamo fatto la Stramilano in due ore e un quarto lo scorso anno, tra gli applausi e i selfie della gente". Poi a ottobre è arrivata la vera joëlette grazie a una raccolta fondi. "All’inizio ti chiedi “Valerio si divertirà?“. Poi scopri che si divertono tutti. Il bello di questa carrozzina sportiva supertecnologica è proprio che crea gruppo. La corsa, da sport individuale, diventa un fatto collettivo". Valerio seduto, a spingere e trainare ci sono gli altri della squadra: si corre insieme, ci si aspetta, ci si turna.

«La ditta francese ha fatto il nostro nome e l’organizzazione dell’Open Nordic Joëlette Championship ci ha invitato in Svezia, per la prima gara mai organizzata per Joëlettes in Scandinavia, che si svolgerà in Svezia dal 17 al 19 aprile. Su un percorso di 21 chilometri tra sentieri e boschi, ci saranno fino a 15 squadre e noi rappresenteremo l’Italia". Una doppia emozione per Valerio che, proprio il giorno prima della competizione, compirà 58 anni. Oltre a lui il team arancione – sarà formato da Virna Zabarella, sorella di Valerio, Alfredo Del Gais, Fabrizio Donagemma, vicepresidente Anffas Paderno, Stefano Livraghi, Stefano Girelli, Dario Verzeni, Marco Monzo, Roberto Pozzi, mentre non potrà esseci Ivan Maldera (sì, della famiglia dei Maldera del Milan) per impegni personali.