Olimpiadi 2026, anche Sesto e Cinisello sognano a cinque cerchi

Cinisello spinge per metrò e Fulvio Testi. Sesto candida il Palaghiaccio

 Il Palazzo del ghiaccio a Sesto, uno tra i possibili siti olimpici

Il Palazzo del ghiaccio a Sesto, uno tra i possibili siti olimpici

Ciniselo Balsamo (Milano), 30 giugno 2019 - Sulla carta, i Comuni del Nord Milano non sono contemplati all’interno della grande macchina organizzativa che porterà Milano a ospitare le Olimpiadi invernali del 2026. Ma i sindaci sono convinti che l’assegnazione dei Giochi possa rappresentare comunque una grande opportunità. Comuni come Sesto San Giovanni, che sarà nel pieno della sua trasformazione, oppure Cinisello e Bresso, che si trovano a un passo dal capoluogo e possono rappresentare un ponte tra Milano e la Valtellina, possono giocare un ruolo fondamentale in termini di ricettività e anche di impiantistica per gli allenamenti degli atleti.

Ma soprattutto possono accelerare alcuni dei progetti che da troppi anni procedono a rilento e che in chiave olimpica possono diventare strategici. Ad affermarlo è il sindaco di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi, che intende incontrare il sindaco metropolitano Beppe Sala per valutare con lui l’opportunità di velocizzare alcune opere strategiche. Una per tutte, la desemaforizzazione del viale Fulvio Testi, affinché il collegamento tra Milano, i laghi e la Valtellina sia più rapido ed efficiente. «Avevamo già scritto nel protocollo di prolungamento della M5 che la desemaforizzazione del viale Fulvio Testi, all’incrocio con via Ferri, è strategica per la mobilità nel Nord Milano - dice Ghilardi -, ora in chiave olimpica rappresenta uno degli interventi infrastrutturali più importanti. Dunque chiediamo a Sala di collaborare per realizzarlo nei tempi utili ai Giochi». Ghilardi parla di M5.

Il sogni è anche il prolungamento verso Monza possa subire un’accelerazione. «Si parla di chuedere i cantieri nel 2028 - continua -. Anticipare di due anni è complesso, ma magari sarà possibile aprirla almeno parzialmente: vorremmo avviare un tavolo di confronto con gli altri sindaci e gli imprenditori del Nord Milano affinché si possa dare vita a un progetto comune di accoglienza per le Olimpiadi che generi nuove opportunità». Ha le idee chiare anche il sindaco di Sesto, Roberto Di Stefano, che porta in dote il PalaSesto: «Una struttura nota, lodata da tutti, e vista la posizione potrebbe essere presa in considerazione anche perché è uno dei pochi impianti legati al mondo del ghiaccio sul territorio - dice -. Ricordo che dal 19 al 26 settembre sono in programma i campionati del mondo Usip per le forze di polizia e polizia locale e Sesto San Giovanni ospiterà numerosi eventi. Il Palasesto ospiterà le gare di arti marziali e in città saranno presentati eventi correlati. Sesto è a disposizione».