Emilio Ghiringhelli, presidente della Croce Rossa
Cusano Milanino (Milano), 27 febbraio 2019 - Un'intera serata per fare beneficenza, parlare di volontariato, associazionismo e donazione. Ma soprattutto per ricordare Giulia Agosti, cittadina cusanese scomparsa lo scorso settembre, all’età di 37 anni, a seguito di una patologia. È per Giulia che le associazioni più importanti del territorio hanno deciso di fondersi e dar vita a un progetto che creerà continuità con la sua storia, tracciando un solco lungo il percorso del volontariato locale. Con questi obiettivi nasce "E penso a te. Non è finita finché il ricordo è vivo": l’evento si svolgerà sabato 9 marzo alle 21, al teatro Giovanni XXIII di Cusano Milanino (viale Matteotti 57). Volontaria e grande amica dei ragazzi del Sorriso, e legata al mondo dell’associazionismo in generale, Giulia negli anni si è dedicata al sociale a 360 gradi. "E adesso siamo noi a voler fare qualcosa per lei, per ringraziarla dell’impegno profuso", dichiarano le associazioni coinvolte. La serata è promossa dalla Croce Rossa – Comitato Area Nord Milanese, dall’Associazione Sorriso, in collaborazione con la Protezione Civile locale e con Aido Cusano-Cormano.
Al centro dell’incontro, l’importanza dell’impegno sociale, in linea con la filosofia di Giulia. Si farà il punto sul volontariato locale, sulla donazione organi e sulla beneficenza. Ma soprattutto si canterà e si riderà, con l’esibizione musicale della Battisti Band. I fondi raccolti contribuiranno a finanziare l’acquisto di un’ambulanza della Croce Rossa, che nei prossimi mesi verrà intitolata a Giulia. E si avvierà da lì un progetto ancora più ampio, un ciclo di iniziative in suo nome per continuare a sensibilizzare e coinvolgere sui temi sociali.
"L’idea della serata nasce per valorizzare persone che, anche se non sono “pubbliche”, hanno saputo portare un contributo sul territorio - spiega Emilio Ghiringhelli, presidente della Croce Rossa-Comitato Area Nord Milanese -. Ragazze come Giulia meritano di essere ricordate; hanno saputo cambiare la vita degli altri, vivendo la propria. Lei è stata di esempio perché non guardava al presente né al passato, ma al futuro. Le difficoltà della sua vita non le impedivano di trovare tempo da spendere per gli altri, con entusiasmo e con il sorriso. Sono queste le persone che devono continuare a vivere". "La presenza di Giulia ha dato un senso al messaggio che veicoliamo – commenta Riccardo Finco, presidente del Sorriso – Un evento in sua memoria vuol dire realizzare un piccolo sogno, ed è un’altra ricchezza che ci porteremo dentro". "Abbiamo bisogno di eroi silenziosi come Giulia, che tutti i giorni compiono questi gesti – aggiunge Ghiringhelli -. Fare del bene passa attraverso iniziative concrete, per questo vogliamo intitolarle un’ambulanza. Così Giulia non sarà soltanto nella nostra testa, ma la vedremo anche sfrecciare sulle nostre strade". (Per informazioni sull’evento contattare la Croce Rossa al numero 338.8253062).