Coronavirus, a Cinisello il maratoneta recluso fa un’intera gara a casa

Ha ripetuto per 1,920 volte un percorso di 25 metri: una sfida benefica da 9 ore per il nosocomio di Bergamo

Simone Leo alla finestra del proprio appartamento:per lui le strade vere sono lontane

Simone Leo alla finestra del proprio appartamento:per lui le strade vere sono lontane

Cinisello Balsamo (Milano), 9 aprile 2020 - Certo, correre è vietato. E anche l’ultra maratoneta cinisellese Simone Leo sa bene che in questo momento non può uscire da casa e percorrere decine di chilometri nel parco come amava fare quasi ogni giorno. Ma la voglia di tornare ad avere un obiettivo è forte e in questi giorni di emergenza Simone si è inventato una "maratona casalinga" con uno scopo benefico. Non è certo l’unico, ma Simone l’ha voluta dedicare alla sua città d’adozione, Cinisello, dove tantissimi volontari stanno lavorando senza sosta per far fronte all’emergenza coronavirus

Qualche giorno fa Simone si è alzato all’alba ed ha dato vita a una maratona di cammino, come tiene a precisare, tra il salotto, la cucina e la camera da letto. "Mi sono svegliato alle 4 del mattino ed ho cominciato a camminare per casa, dove avevo misurato un percorso di ben 25 metri", racconta l’atleta cinisellese che nella vita di tutti i giorni è un ferroviere. Lo ha ripetuto per 1690 volte. La maratona è durata 9h20’... una camminata quasi interminabile, sostenuto dal figlioletto Alex e dalla moglie Rada che lo hanno osservato camminare per gran parte della giornata. "In verità pensavo mi avrebbero preso per pazzo, invece hanno tifato per me, e a fine impresa mio figlio Alex mi ha anche premiato con una medaglia che è la più importante che abbia mai ricevuto". Simone, rispettando i vincoli e i limiti imposti di Decreti per sconfiggere il coronavirus, in queste settimana ha faticato non poco a tenere a bada il suo istinto di runner.

«Mille volte ho pensato di uscire a correre, ma ho ritenuto giusto e responsabile non violare questa regola – confessa – Così mi sono adoperato per fare tanta ginnastica a casa e qualche giorno fa avevo fatto una mezza maratona, cercando di prendere le misure in casa". L’idea gli è venuta raccogliendo la sfida degli amici Astrid Gagliardi (Sorriso) e Fabio Gonella che qualche giorno fa avevano chiesto ai runner di utilizzare le loro corse per raccogliere donazioni per l’ospedale di Bergamo.

«La maratona di domenica mattina l’ho dedicata al Comune di Cinisello Balsamo che mi ha adottato e con il quale abbiamo tanti bei progetti in favore dello sport. Questa volta ho eseguito una donazione alla Protezione Civile di Cinisello Balsamo che tanto sta facendo in questo periodo surreale". Simone ha anche invitato tanti amici runner cinisellesi a fare lo stesso e a donare sul sito gofundme dove è aperta una raccolta fondi per la protezione civile locale.