Coronavirus, artisti e influencer uniti per gli ospedali di Sesto e Cinisello

L'iniziativa della Nazionale Influencer corre sui social, grazie all'idea dell'infermiere sestese Salvatore Romano e di Gigi Liviero, da sempre vicino al mondo dello spettacolo

Salvatore Romano col Mago Forest

Salvatore Romano col Mago Forest

Sesto San Giovanni (Milano), 24 marzo 2020 – Scendono in campo gli artisti e gli influencer per sostenere gli ospedali di Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo che da tre settimane sono impegnati nell’emergenza Coronavirus. Una grande mobilitazione Social è stata organizzata dalla neonata Nazionale Influencer, che vede la partecipazione di molti personaggi dello spettacolo, artisti e sportivi. Ognuno di loro sta diffondendo sui suoi canali Social un video nel quale fa appello ai fan affinché effettuino una donazione in favore degli ospedali Città di Sesto San Giovanni e Bassini di Cinisello Balsamo.

Questi soldi, come ha spiegato l’organizzatore Gigi Liviero – serviranno a sostenere le spese per la dotazione di nuove apparecchiature e materiali per i due ospedali che attualmente ospitano oltre 220 pazienti positivi al Coronavirus. L’idea è nata da Salvatore Romano, caposala dell’ospedale sestese e Cavaliere della Repubblica, che insieme a Gigi Liviero ha mobilitato diverse decine di artisti e influencer. Kekko dei Modà, Simona Tagli, Francesca Cipriani, Fabio Galante, Paolo Ruffini, Stefano Chiodaroli, Federico Rognoni e tanti altri, hanno registrato dei video appelli diffusi sui social nei quali invitano i fan a donare per i due ospedali attraverso il sito ufficiale www.nazionaleinfluencer.it “Con la neonata Nazionale Influencer avevamo programmato un primo tour ufficiale nelle piazze e nei centri commerciali italiani, ma l’emergenza Covid-19 ha cambiato in nostri piani – ha detto Gigi Liviero, che gestisce il gruppo – così abbiamo aderito all’appello di Salvatore Romano mettendoci a disposizione degli operatori dei due ospedali e offrendo loro il nostro sostegno per reperire tutto il necessario per affrontare l’emergenza”.