Coronavirus, 40 medici e sanitari del Nord Milano in servizio all'hotel Michelangelo

L'azienda ospedaliera che gestisce i nosocomi Bassini e Città di Sesto di nuovo in prima linea nel progetto per la gestione dei pazienti Covid al di fuori dei presidi ospedalieri

Una squadra di sanitari del Nord Milano impegnati nel Progetto Michelangelo

Una squadra di sanitari del Nord Milano impegnati nel Progetto Michelangelo

Cinisello Balsamo (Milano), 31 marzo 2020 - Gli operatori sanitari dell’azienda ospedaliera Nord Milano, che gestisce gli ospedali Bassini e Città di Sesto, sono in prima linea anche nel “Progetto Michelangelo”, che si propone di dare assistenza a persone soggette a quarantena, anche positive, che necessitano di un alloggio. Un servizio che intende sperimentare su larga scala l'assistenza dei pazienti al di fuori degli ospedali. Un progetto corale del Comune di Milano, associazioni e sistema socio sanitario regionale.

Insieme ai medici dell’Associazione medici volontari, i 40 sanitari dell'azienda ospedaliera nord milanese hanno preso servizio nell'hotel Michelangelo di Milano, dove da lunedì sera sono stati accolti i primi 17 ospiti. Medici e infermieri, con il coordinamento di ATS Milano, garantiranno la sorveglianza sanitaria costante e il controllo dello stato di salute dei pazienti sette giorni su sette e 24 ore su 24.

“Abbiamo accolto subito la proposta di ATS Milano di siglare una convenzione con il Comune di Milano per garantire assistenza territoriale ai pazienti Covid positivi – ha spiegato Elisabetta Fabbrini Direttore Generale ASST Nord Milano – Questo ambizioso progetto si aggiunge alle numerose attività messe in campo dalla nostra Asst sul territorio milanese e dell’area Nord Milano per far sentire ai cittadini la vicinanza dei professionisti anche al di fuori delle strutture ospedaliere. Abbiamo, ad esempio, attivato un call center clinico che consente ai pazienti e ai Medici di Medicina Generale di parlare direttamente con uno specialista, potenziato gli orari e le modalità digitali di accesso degli uffici territoriali e attivato servizi di consulenza psicologica telefonica.“

Nell'hotel messo a disposizione dal Comune di Milano troveranno ospitalità soggetti Covid positivi o persone che sono costrette a rimanere in quarantena e che non hanno alloggi idonei. Saranno ospitati anche rappresentanti delle forze dell’ordine o persone senza fissa dimora che presentano le medesime problematiche.